“Basta morti in strada”, il 26 ottobre protesta per la sicurezza stradale di pedoni e ciclisti
"Piazza Medaglie d’Oro, normalmente molto trafficata di auto e camion, si trasformerà in una grande area pedonale, senza clacson e ingorghi, per ricordare chi non c’è più"
In risposta alle tragedie degli ultimi mesi che hanno colpito diversi pedoni e ciclisti in città, ad un mese dall'ultima grande mobilitazione del 21 settembre (giorno in cui i ciclisti hanno manifestato bloccando quattro punti nevralgici della città dove ci sono attraversamenti pedonali senza semafori), Milano scende ancora una volta in piazza per chiedere sicurezza sulle strade per pedoni e ciclisti.
Il 26 ottobre protesta per la sicurezza stradale di pedoni e ciclisti in Porta Romana
MILANO - Giovedì prossimo, alle ore 19.30, in piazza Medaglie d’Oro, si svolgerà una nuova manifestazione per chiedere sicurezza stradale per le persone che si muovono a piedi e in bicicletta a Milano.
La convocazione della manifestazione di giovedì
"La grande piazza, normalmente molto trafficata di auto e camion, si trasformerà in una grande area pedonale senza clacson e ingorghi, senza frenesia, ma solo con persone di tutte le età e abilità per ricordare chi non c’è più, per chiedere interventi coraggiosi da parte del Comune di Milano a tutela dei cittadini e cittadine che si muovono a piedi, in bici o con i mezzi pubblici. - spiegano gli organizzatori -
Dal 1° settembre ad oggi sono 7 le persone che sono state investite e uccise da altre persone alla guida di automobili, moto, camion, autobus, mentre camminavano in città. Nel 2023 sono 27 le persone morte in incidenti stradali a Milano, di cui la maggior parte, sono 19 persone uccise mentre si muovevano a piedi (13 persone), in bici (persone), in monopattino (1 persona).
Il confronto con il 2022: vittime in aumento
I numeri delle vittime sono molto in aumento rispetto al 2022, quando ci sono state 19 morti per incidenti stradali, di cui cui 3 in bici e 4 a piedi. Da mesi a Milano si svolgono manifestazioni per chiedere più sicurezza nelle strade di Milano. L’ultima grande mobilitazione si è svolta lo scorso 21 settembre con più di 2mila persone scese in strada per chiedere a gran voce al Comune di Milano di fare tutto quanto è possibile per fermare queste tragedie, che si stanno verificando quotidianamente nella nostra città. Non è accettabile che una persona muoia sulle strisce pedonali perché chi è al volante di un’auto o di un autobus 'non ha visto la persona che attraversava'".
"Ridurre la velocità"
Da tempo gli organizzatori di queste mobilitazioni chiedono sicurezza sulle strade e la riduzione della velocità sulle strade cittadine:
"L’unico modo per evitare che le persone siano investite e uccise è decidere di rallentare la velocità dei veicoli a motore".
Gli organizzatori della mobilitazione
La mobilitazione è organizzata dalle 5mila persone e dalle 200 organizzazioni che hanno firmato la lettera Città delle Persone, che è stata inviata al Comune di Milano un anno fa e che non ha mai avuto risposta.
'La Città delle persone' è un’iniziativa promossa da Cittadini per l’Aria Onlus, Sai che puoi?, FIAB Milano Ciclobby Onlus, Genitori Antismog ETS con Clean Cities Campaign che vede il quotidiano contributo di tantissime altre realtà e persone della città".