Arrivano le 'piazze aperte' vicino alle scuole
L'assessora alla Mobilità Arianna Censi: "Cambiare volto alle strade di fronte agli istituti scolastici significa cambiare volto al quartiere".
Si avvicina alle scuole ed entra nella fase 2 il progetto di urbanistica tattica Piazze Aperte, che dal 2018 ad oggi ha trasformato 40 luoghi di Milano in spazi pubblici di socialità grazie a microinterventi come pavimentazione colorata, tavoli da ping pong e creando 25 mila metri quadrati di aree pedonali.
"Cambiare volto alle strade di fronte agli istituti scolastici - ha spiegato l'assessora alla Mobilità Arianna Censi - significa cambiare volto al quartiere, oltre a rendere più sicuro l'accesso ai bambini e alle bambine che li frequentano.Per questo lavoriamo per offrire questa opzione al numero maggiore di scuole milanesi".
L'avviso pubblico
Sul sito del Comune è disponibile l'avviso pubblico 'Piazze aperte per ogni scuola' con cui Palazzo Marino cerca collaborazioni per progettazione, realizzazione, cura e attivazione di interventi di riqualificazione per strade e luoghi pubblici che si trovano vicino agli istituti scolastici, dalla scuola dell'infanzia alle superiori. Possono presentare proposte le stesse scuole, i comitati dei genitori, le associazioni , le social street registrate sull'albo del Comune, gli enti no profit ma anche i residenti e le attività commerciali che lì si trovano.
Per quelli selezionati si firmerà poi un Patto di collaborazione per la realizzazione, in un primo momento temporanea per monitorarne o risultati. Il Comune ha anche deciso di cercare soggetti per realizzare nei prossimi mesi feste e momenti di aggregazione per i bambini con Piazze Aperte for Kids.
Le parole dell'assessore al Piano Quartieri:
"Credo che Milano debba avere l'ambizione di offrire più spazi a misura di bambino - ha spiegato Pierfrancesco Maran -. Per questo grazie al supporto di Amat, abbiamo immaginato questo strumento che attraverso il coinvolgimento della cittadinanza porterà alla realizzazione di nuove piazze aperte".
Il progetto di Piazze Aperte è stato avviato nel 2018 in collaborazione con Bloomberg Associates e Global Designing Cities Initiative (Gdci).