il “Caring nurse”

All'ospedale Niguarda arriva l'infermiere che al pronto soccorso dà informazioni ai parenti in attesa

Sarà una persona a cui poter chiedere notizie del tuo familiare, informarsi sul percorso di cura e sugli step successivi

All'ospedale Niguarda arriva l'infermiere che al pronto soccorso dà informazioni ai parenti in attesa
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Le ore trascorse senza informazioni in attesa di avere notizie del tuo familiare arrivato d’urgenza in pronto soccorso, l'ansia e la paura che cresce sempre più, è uno di quei momenti che è capitato purtroppo a tanti di noi. Ora però all'ospedale Niguarda hanno trovato una soluzione, arriva infatti  l'infermiere che dà informazioni ai parenti in attesa e si chiama Caring nurse.

Novità al Niguarda: ecco l'infermiere che informa i parenti in attesa

MILANO - La comunicazione che cura l’attesa: al Pronto Soccorso di Niguarda arriva il “Caring nurse”.

Le tante situazioni a cui dovrà rispondere

“Come sta mio papà? Oramai è dentro da più di due ore… è grave?”. “Mia sorella è appena stata portata con l’ambulanza, posso sapere cosa le è successo?”. Sono solo alcune tra le tante domande di chi sta aspettando di avere notizie del proprio parente arrivato d’urgenza in pronto soccorso. Domande alle quali si riesce con difficoltà ad avere delle risposte tempestive perché i medici e gli infermieri sono concentrati a curare i pazienti e sembra non esserci nessuno lì ad ascoltare, spiegano dall’ospedale Niguarda.

L'ansia crescente di chi aspetta al di là della porta

“Ecco allora che cresce l’ansia, la preoccupazione, la paura. Ma soprattutto il bisogno di sapere: sapere se il proprio caro che è “sparito” dietro quella porta sta bene, se si riprenderà presto, se gli servono dei punti o se deve essere operato. I minuti e le ore trascorse così, senza informazioni, senza “poter fare niente”, sembrano ancora più lunghe e l’attesa si fa frustrante. Fino a diventare, in casi estremi, motivo di rabbia e di tensione proprio contro il personale sanitario che è lì a curare.

Manca insomma un filo diretto, una persona di riferimento a cui poter chiedere notizie, informarsi sul percorso di cura e sugli step successivi. Un riferimento, che al pronto soccorso di Niguarda adesso c’è”.

La novità del “caring nurse” al pronto soccorso

Da alcune settimane, infatti, è stata attivata una nuova figura professionale, il “caring nurse”, un infermiere specialistico dedicato esclusivamente all’accoglienza e alla comunicazione con i pazienti e i loro familiari. In altre strutture, la comunicazione ai parenti è affidata spesso a personale volontario o a personale amministrativo.

A Niguarda invece, arriva il “caring nurse”, un infermiere che ben conosce le dinamiche del pronto soccorso, i percorsi interni e i flussi clinici-assistenziali, e che per questo può diventare un punto di riferimento competente, affidabile e rassicurante. “Tutto questo con l’obiettivo di sviluppare una comunicazione adeguata ed efficace per aiutare le persone a comprendere meglio ciò che accade – concludono da Niguarda a ridurre le preoccupazioni e ad affrontare l’attesa con meno ansia e nervosismo”.

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