CAMBIAMENTI

A Milano dieci strade si trasformeranno in zone pedonali

Dalla sperimentazione si passa alla realtà. L'amministrazione vuole prestare maggiore attenzione a ciclisti e pedoni

A Milano dieci strade si trasformeranno in zone pedonali
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Milano ha deciso di migliorare la vita dei propri cittadini e, soprattutto, di prestare particolare attenzione al benessere di ciclisti e pedoni. Per questo motivo, dopo un periodo di sperimentazione, in città dieci strade diventeranno pedonali. (foto di Urbanfile)

A Milano dieci strade si trasformeranno in zone pedonali

MILANO - Nel corso degli anni, l'amministrazione comunale ha scelto di migliorare la qualità della vita dei cittadini promuovendo la creazione di più aree pedonali. Questo ha contribuito a rendere gli spazi più vivibili per residenti, commercianti, turisti, studenti e studentesse, soprattutto nelle zone adiacenti alle scuole. 

Dopo un periodo di prova, gli uffici comunali responsabili della mobilità hanno valutato, in collaborazione con i municipi che hanno espresso parere favorevole, il successo di questa sperimentazione: le aree pedonali hanno portato a un cambiamento culturale nell'utilizzo degli spazi pubblici, migliorato le interazioni sociali e favorito lo sviluppo del commercio locale. Allo stesso tempo, si è anche verificata una riduzione complessiva del traffico nelle aree.

Lavori di colorazione delle vie Venini-Spoleto all'uscita dei bambini della scuola elementare

Le aree interessate

Le vie interessate sono le seguenti: vie Spoleto e Venini, in zona viale Monza nel Municipio 2, di via Monte Velino a Calvairate, nel Municipio 4, Porta Genova, nel Municipio 6, piazza Sicilia a Porta Vercellina e via Quarti a Baggio, nel Municipio 7, via Val Lagarina a Quarto Oggiaro, nel Municipio 8, via Toce e piazza Minniti, nel quartiere Isola e piazza Belloveso a Niguarda, nel Municipio 9.

Più attenzione a ciclisti e pedoni

Arianna Censi, assessora alla Mobilità, si è così espressa sul tema:

“Anche Milano sta affrontando un cambiamento simile ad altre metropoli: l’esigenza di avere spazi non solo riservati alle auto, ma anche a pedoni e ciclisti. La conformazione della nostra città è compatta e non permette complete rivoluzioni, ma questi interventi in diversi Municipi hanno comunque cambiato la qualità della vita nei quartieri, promuovendo lo sviluppo economico locale e generando nuovi luoghi di socializzazione. Per il beneficio che portano nelle aree in cui vengono realizzate, queste pedonalizzazioni sperimentali stanno diventando definitive”.

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