A Milano chiedono di titolare una via a Berlusconi, ma Sala frena: "Devono passare 10 anni"
De Corato (FdI) avanza l'idea di via Volturno dove è nato e cresciuto il Cavaliere. Il primo cittadino però sottolinea: "Lo abbiamo ricordato nel migliore dei modi, ma non abbiamo altro in mente"
Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 14 giugno 2023, in piazza Duomo si sono svolti i funerali di Silvio Berlusconi. La città di Milano ha dato così il suo ultimo saluto a uno degli imprenditori e politici più celebri della nostra Penisola che è nato e cresciuto proprio per le strade del capoluogo lombardo. Proprio per questo motivo, fin dalla notizia della sua morte, tantissimi cittadini meneghini, sostenitori e ammiratori dell'ex Premier, hanno avanzato la proposta di intitolare una via di Milano al Cavaliere. Un'idea ampiamente condivisa e che, soprattutto nelle ultime ore, ha preso sempre più corpo. A frenare gli entusiasmi, tuttavia, è stato il sindaco Giuseppe Sala, il quale, sul tema è stato schietto e si è espresso con queste parole:
"Devono passare 10 anni".
A Milano chiedono una via dedicata a Silvio Berlusconi
Milano ha reso il suo ultimo omaggio a Silvio Berlusconi con i funerali di Stato che si sono svolti ieri, mercoledì 14 giugno 2023, in Duomo, proprio nella città che ha dato i natali a una delle figure imprenditoriali e politiche più celebri e riconosciute di tutta la Penisola. Ma fin dai primi momenti della sua morte, nel capoluogo lombardo ha iniziato a emergere l'idea di voler dedicare una via di Milano proprio all'ex leader di Forza Italia.
Il primo ad avanzare questa proposta è stato il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale Alessandro De Chirico:
"Sarebbe doveroso per il Comune dedicare una via a Berlusconi. Possiamo pensare a una delle nuove aree verdi che verranno realizzate negli scali ferroviari. Sono grandi aree, non occorrerebbe cambiare la toponomastica, quindi potrebbe essere una soluzione più veloce".
Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d'Italia, invece, aveva sottolineato:
"Il Comune intitoli a Silvio Berlusconi via Volturno".
Ma perché proprio via Volturno nel quartiere Isola? A spiegarlo è sempre il politico di FdI:
"La notizia della scomparsa di un grande uomo quale è stato Berlusconi, ha lasciato tutto il mondo di stucco. Anche lo stesso sindaco di Milano ha ribadito che Silvio ha amato tanto la sua città. Per questo propongo che il Comune intitoli la via Volturno, dove Silvio è nato e cresciuto da bambino, a lui. Glielo deve come atto di riconoscenza e gratificazione verso una illustre personalità che ha saputo dare, sia dal punto di vista politico che, soprattutto, imprenditoriale, moltissimo alla nostra nazione e in particolare alla città di Milano".
Silvio Berlusconi, infatti, ha avuto i natali proprio in via Volturno, abitando durante la sua giovinezza in un appartamento al civico 34 insieme a papà Luigi, mamma Rosa, la sorella Maria Antonietta e il fratello Paolo.
Ma il sindaco di Milano frena: "Devono passare 10 anni"
A frenare però gli entusiasmi di sostenitori e ammiratori di Silvio Berlusconi, nelle ultime ore, ci ha pensato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. Intervenuto sulla proposta di intitolare via Volturno all'ex leader di Forza Italia, Premier e Presidente del Milan, il primo cittadino ha spiegato:
"A Milano lo abbiamo ricordato ieri nel migliore dei modi, ma al momento non abbiamo altro in mente - ha affermato il sindaco Sala - Solo a dieci anni dalla morte si può dedicare una strada, altrimenti sull'onda dell'emotività ci possono essere molte richieste - poi la stoccata - Non abbiamo mai derogato, non lo abbiamo fatto nemmeno per il mio amico Umberto Veronesi, che ha salvato migliaia di vite".
Di tutt'altro avviso, invece, è il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, il quale, non potendo intervenire sulla titolazione dei nomi delle vie di Milano, ha dichiarato che a Silvio Berlusconi verrà dedicato un luogo interno a Palazzo Lombardia:
"Dedicheremo a Silvio Berlusconi un importante luogo all'interno del nostro Palazzo, ne devo ancora parlare in giunta ma ho un'idea molto chiara. Sicuramente verrà ricordato nel modo più opportuno".