A Linate ci si potrà imbarcare con il riconoscimento facciale grazie al servizio "FaceBoarding"
Partner di Sea nel progetto sono Thales e Dormakaba che hanno sviluppato rispettivamente il sistema di elaborazione biometrica e gli appositi gate
Imbarcarsi in aeroporto non è mai stato così facile: a Linate arriva il FaceBoarding, un sistema biometrico di riconoscimento facciale che renderà più efficiente il servizio di sicurezza e imbarco e tutelerà i dati dei passeggeri.
A Linate arriva il "FaceBoarding"
MILANO - Ita Airways e Sas sono state le prime compagnie a aderire, ma il progetto può essere esteso a tutti gli operatori. Per i passeggeri non sarà più necessario mostrare documenti e carta d'imbarco. Il FaceBoarding sviluppato in collaborazione con Enac e Polizia di Stato, oltre a offrire una maggior velocità dei controlli ne aumenta l'efficacia e garantisce la tutela della privacy e dei dati dei passeggeri.
Partner di Sea nel progetto sono Thales e Dormakaba che hanno sviluppato rispettivamente il sistema di elaborazione biometrica e gli appositi gate.
L'inaugurazione
Ad inaugurare il nuovo servizio stamane erano presenti anche l'ad di Sea Armando Brunini e il sindaco Giuseppe Sala.
"Andremo a verificare come funziona a Linate ma siamo intenzionati sicuramente a portarlo a Malpensa. Valuteremo con chi e con quali tempi", ha detto Brunini mentre il sindaco ha commentato:
"Per i milanesi il tempo è quasi un'ossessione, vogliamo risparmiare tempo" quindi "è un'ottima innovazione".