23 ore di protesta

Sciopero Trenord il 16 giugno: garantite solo le fasce orarie essenziali

Disagi previsti per i pendolari lombardi. Attivati autobus sostitutivi per l’aeroporto di Malpensa

Sciopero Trenord il 16 giugno: garantite solo le fasce orarie essenziali
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Si prospetta un lunedì difficile quello del 16 giugno per i viaggiatori che si affidano ai treni regionali in Lombardia. Trenord ha ufficialmente confermato uno sciopero del personale, indetto dal sindacato Orsa, che avrà luogo dalle 3:00 di lunedì 16 giugno alle 2:00 di martedì 17 giugno 2025. L'agitazione, di carattere regionale, comporterà inevitabilmente modifiche e possibili cancellazioni.

Sciopero Trenord il 16 giugno

MILANO - Trattandosi di un giorno feriale, l'azienda ha assicurato che verranno rispettate le fasce orarie di garanzia. I treni viaggeranno regolarmente dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 18:00 alle 21:00. Ciò significa che i convogli la cui partenza è prevista all'interno di queste finestre orarie, e il cui arrivo è entro i rispettivi limiti delle 9:00 e 21:00, saranno garantiti e inclusi nella lista dei "Servizi Minimi Garantiti".

Lo sciopero interesserà l'intero servizio ferroviario regionale, inclusi i collegamenti suburbani, le tratte a lunga percorrenza operate da Trenord e, in particolare, il servizio aeroportuale.

Misure alternative per Malpensa Express

Per mitigare i disagi legati al servizio aeroportuale, Trenord ha predisposto delle alternative. In caso di cancellazione dei treni diretti a Malpensa Aeroporto, saranno attivati autobus sostitutivi senza fermate intermedie. Questi collegheranno:

  • Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto: gli autobus partiranno da Via Paleocapa 1 a Milano Cadorna.
  • Stabio e Malpensa Aeroporto: per il collegamento aeroportuale S50 Malpensa Aeroporto – Stabio.

Secondo sciopero (nazionale) il 20 giugno

È importante notare che i disagi per i pendolari lombardi potrebbero non terminare con lo sciopero del 16 giugno. Solo quattro giorni dopo, venerdì 20 giugno, è in programma un'altra protesta, questa volta di carattere nazionale. Secondo le prime informazioni diramate dal Ministero, si tratterà di uno sciopero generale che potrebbe avere ulteriori ripercussioni sulla circolazione ferroviaria in tutto il Paese.

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