Ormai, tutti gli amanti del gaming devono andare a Milano almeno una volta. Questa città è diventata un hub per le fiere, le community e gli eSports. Che tu sia appassionato di Moba o di casino online con i dealer live, Milano è un punto di riferimento che devi tenere in considerazione. Soprattutto ora che il mercato dei videogiochi in Italia vale circa 2,4 miliardi di euro.
Perché Milano è diventata il cuore italiano del gaming online
Possiamo dire che il gaming non è più solo un passatempo, fa parte integrante dell’industria culturale italiana. Diciamo che Milano ha delle infrastrutture adeguate per ospitare le grandi fiere ed è un ottimo punto di collegamento con il resto dell’Europa. Poi, ci sono anche moltissime aziende tech disposte a investire in questo settore. L’età media dei giocatori è di 31 anni e questo si sposa perfettamente con il clima tipico di Milano dove si incrociano soprattutto gli studenti, i creativi e i lavoratori.
Milan Games Week & Cartoomics: un mondo sempre più digitale
La Milan Games Week & Cartoomics è la grande kermesse che dal 2011 trasforma ogni anno i padiglioni di Rho in un enorme parco giochi per gli appassionati. Negli ultimi anni, l’evento è cresciuto sia come spazi sia come pubblico. L’edizione 2023 ha registrato circa 120mila visitatori in tre giorni. Dentro la MGW trovi un po’ di tutto: aree prova per i nuovi titoli, palchi dedicati ai creator, fumetti, cinema, fino ai tornei competitivi. L’edizione 2023, per esempio, ha ospitato grandi arene eSports con le finali di League of Legends, di Valorant e di altri titoli, oltre a team come i QLASH. In pratica, per qualche giorno Milano diventa il punto di ritrovo fisico di una community che il resto dell’anno vive online.
Dal palco degli eSports al gaming online come passatempo
Oltre ai MOBA e agli sparatutto, ci sono anche i giochi da tavolo e le roulette online. Secondo una ricerca, il gioco online nel 2022 ha raggiunto circa 73 miliardi di euro di raccolta, pari a più della metà dei ricavi complessivi. Tra il 2021 e il 2024 la raccolta complessiva è cresciuta del 42% rispetto al 2019, spinta quasi interamente dal canale online. Molti utenti associano al gaming non solo i titoli tradizionali e gli eSports, ma anche i giochi da tavolo in chiave digitale. In una città come Milano, dove convivono le startup tech, le piattaforme digitali, i media e i grandi eventi, questi mondi finiscono per sfiorarsi: chi segue gli eSports spesso consuma anche altri contenuti legati all’intrattenimento online, dallo streaming alle community dedicate al gioco pubblico.
Milano come laboratorio del futuro dell’intrattenimento
Se mettiamo insieme tutti i pezzi, Milano oggi è soprattutto un laboratorio. Da un lato ospita la grande festa fisica del gaming con la Milan Games Week & Cartoomics, dall’altro vive tutto l’anno nei server, nelle community online e nei modelli di intrattenimento digitale che includono i videogiochi, gli eSports e le varie forme di gioco regolamentato. I dati sul mercato italiano raccontano un ecosistema sempre più integrato tra mondo fisico e digitale.