una reazione brutale

Scippa un telefono e viene raggiunto, la reazione del 19enne è brutale: pestaggio choc davanti alla Centrale

La lite è esplosa davanti alla Stazione Centrale domenica sera. Il presunto ladro rianimato dai passanti e ricoverato in terapia intensiva. Il giovane ucraino è indagato per lesioni gravi.

Scippa un telefono e viene raggiunto, la reazione del 19enne è brutale: pestaggio choc davanti alla Centrale

Un pestaggio violentissimo per un cellulare ha fatto finire in condizioni gravissime un uomo che è stato rianimnato dai passanti che gli hanno praticato un massaggio cardiaco.

Ruba un cellulare in un fast food, il derubato lo insegue e lo picchia: uomo in fin di vita

MILANO – Un uomo è in condizioni gravissime dopo essere stato colpito a calci e pugni dal ragazzo a cui aveva appena sottratto il cellulare. L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica 23 novembre, poco prima delle 21, davanti alla Stazione Centrale di Milano.

Il violento pestaggio

Secondo le prime ricostruzioni, il presunto ladro avrebbe rubato il telefonino a un 19enne ucraino all’interno di un fast food in piazza Duca d’Aosta. Il giovane, accortosi del furto, si è lanciato all’inseguimento a piedi fino a piazza Luigi di Savoia, dove è riuscito a raggiungere l’uomo. Ne è nata una colluttazione violenta, con calci e pugni.

Gravissimo al Fatebenefratelli

Quando la Polizia ferroviaria è arrivata sul posto, alcuni passanti stavano praticando un massaggio cardiaco al ferito. Dopo diversi minuti il battito è tornato, permettendo ai sanitari dell’Areu – intervenuti con ambulanza e automedica in codice rosso – di trasportarlo al Fatebenefratelli. Le condizioni dell’uomo restano critiche: è ricoverato in terapia intensiva, con prognosi riservata.

Indagato per lesioni gravi

Il 19enne ucraino è stato identificato dagli agenti e, su disposizione del pm di turno, risulta indagato in stato di libertà per lesioni gravi. Le indagini sono affidate al secondo settore della Polizia ferroviaria della Lombardia, guidato dal dirigente Nunzio Trabace.