violenza familiare

Vessazioni e minacce alla sorella invalida: in carcere un 39enne

Dopo una segnalazione dei Servizi Sociali, la Polizia Locale ha arrestato l'uomo, già condannato proprio per maltrattamenti in famiglia

Vessazioni e minacce alla sorella invalida: in carcere un 39enne
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Personale della Polizia Locale di Milano ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di F.N., un italiano di 39 anni, indagato per il reato di maltrattamenti in famiglia.

Vessazioni e minacce alla sorella invalida

MILANO - Secondo quanto contestato, a partire dal mese di gennaio 2024 e poi successivamente, l’uomo avrebbe avuto una serie di comportamenti vessatori e violenti nei confronti della sorella convivente G.N., 55enne, dalla quale si era trasferito dopo essere aver già scontato una pena di oltre due anni in carcere, sempre per maltrattamenti nei confronti di familiari, consistenti in aggressioni verbali e fisiche, minacce, anche di morte, e continue umiliazioni.

La privava di disponibilità economica

È emerso anche che l’uomo avrebbe privato la donna delle sue disponibilità economiche, sottraendole le tessere per l’accredito della pensione di invalidità e dell’assegno di inclusione, pretendendo inoltre denaro mensile per l’acquisto di droga e costringendola, in alcune occasioni, a chiedere l’elemosina.

Le confidenze della donna agli assistenti sociali

L’ipotesi di reato è stata originata da una segnalazione trasmessa alla Polizia locale lo scorso giugno dai Servizi Sociali del Comune di Milano, che avevano in carico la vittima, persona affetta da disabilità. Nel corso di un colloquio con gli operatori sociali, la donna aveva finalmente trovato il coraggio di riferire di essersi vista costretta, nell’aprile 2025, ad abbandonare l’abitazione Aler a causa delle vessazioni del fratello. Ne è seguita la denuncia da parte della vittima e quindi una breve indagine da parte degli agenti del Nucleo Tutela Donne e Minori.