gli orari di visita

Museo Nazionale Scienza e Tecnologia: dopo la riqualificazione ripartono le visite al sottomarino Toti 

Il 2025 sarà inoltre un anno importante per il sottomarino: venerdì 14 agosto celebra i suoi primi 20 anni dall’arrivo al Museo.

Museo Nazionale Scienza e Tecnologia: dopo la riqualificazione ripartono le visite al sottomarino Toti 
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Le visite erano sospese a causa di un primo intervento di riqualificazione delle aree esterne del Museo ora concluso.

Museo Nazionale Scienza e Tecnologia: dopo la riqualificazione ripartono le visite al sottomarino Enrico Toti

MILANO - Da martedì 22 luglio al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia riaprono al pubblico le visite guidate a bordo del sottomarino Enrico Toti, sospese a seguito di un primo intervento di riqualificazione delle aree esterne del Museo.

Visite al via tutti i giorni fino al 7 settembre

Durante il periodo estivo sarà visitabile fino a domenica 7 settembre tutti i giorni da martedì a domenica dalle ore 10.30 alle ore 13 mentre, a partire da martedì 9 settembre, tornerà ad essere disponibile solo nei fine settimana e festivi.

La visita è stata inoltre arricchita da nuovi pannelli didascalici pensati anche per la fruizione da parte di non vedenti e ipovedenti grazie all’integrazione di un modello tridimensionale, una tavola tattile con la selezione del sottomarino e dei suoi ambienti, testi in braille e QR code con audio di accompagnamento all’esplorazione. I pannelli sono stati realizzati nell’ambito del progetto “Un piano per l’accessibilità sensoriale al Museo” sostenuto da Fondazione Cariplo.

Una storia gloriosa

Il 2025 sarà inoltre un anno importante per il sottomarino: venerdì 14 agosto celebra i suoi primi 20 anni dall’arrivo al Museo.

Alle ore 06.30 del 14 agosto 2005, accolto da oltre 150.000 persone che ne hanno seguito il trasporto lungo le vie di Milano, ha varcato le porte di via Olona alla volta di quella che sarebbe stata la sua destinazione finale e lo avrebbe reso uno degli oggetti più ammirati tra le collezioni del Museo. Dal 2005 il Toti afferisce infatti all'esposizione Trasporti Navali ma a causa delle sue dimensioni è esposto nelle aree esterne.

Il viaggio rocambolesco per arrivare al museo

Il suo straordinario viaggio attraverso le campagne lombarde è iniziato da Cremona l’8 agosto alle ore 21 per arrivare, la sera dell’11 agosto a Milano, dopo aver percorso 93 chilometri a bordo di un eccezionale carrello lungo più di 60 metri con 30 assi e 250 ruote pneumatiche.

Entrato dalla Tangenziale Est, dopo aver passato i due ponti mobili in via Rogoredo e piazza Mistral, ha raggiunto via Toffetti da cui è ripartito la sera del 13 agosto per percorrere gli ultimi 7 chilometri in mezzo alla città e dirigersi così alla volta del Museo di cui, alle 06.30 della mattina del 14 agosto, ha varcato i cancelli ed è stato collocato con la prua verso l’interno e l’elica rivolta su via Olona.

Nei giorni successivi, il battello è stato alloggiato sulle due piastre d’acciaio, posizionate all’altezza del terreno, che ancora oggi sostengono le sue 340 tonnellate.