Barona, figlio accoltella il padre con 20 coltellate
Aggressione alla Barona. Figlio 29enne con disturbi psichici colpisce il padre 72enne nella notte: vittima operata d’urgenza a Niguarda

Un uomo di 72 anni è stato brutalmente aggredito dal figlio di 29 anni affetto da disturbi psichiatrici
I dettagli dell'aggressione
MILANO - Un episodio che ha scosso il quartiere della Barona e che ancora lascia increduli i cittadini della zona. Un uomo è stato aggredito dal figlio mentre dormiva sul divano della propria abitazione in via Cascina Bianca. Secondo le prime ricostruzioni, il figlio, un 29enne affetto da disturbi psichici già in cura presso un CPS, si è avvicinato al padre e lo ha accoltellato per ben 20 volte, colpendolo al viso, al collo e sulle spalle.
La drammatica sequenza di eventi si è svolta nella notte, intorno a mezzanotte e venti di venerdì 4 luglio, quando la tranquilla routine familiare è stata sconvolta dalle urla. La madre, 67 anni, che riposava nella camera da letto, si è improvvisamente svegliata di fronte alle forti grida e, rendendosi conto del drammatico accaduto, ha prontamente contattato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti immediatamente i militari della Polizia di Stato e i soccorritori del 118.
Intervento dei soccorsi e condizioni della vittima
L’uomo aggredito è stato trasportato d'urgenza in codice rosso all'Ospedale Niguarda, dove i medici hanno riscontrato una ferita all’occhio e un grave danno nella parte alta del torace, in cui un frammento di lama risulta ancora conficcato nel corpo. Pur essendo in condizioni serie, le valutazioni cliniche indicano che il 72enne non è in pericolo di vita. Nel corso della mattinata è stato sottoposto a un intervento chirurgico, il cui esito sarà fondamentale per ulteriori valutazioni mediche.
La condotta del figlio e le conseguenze legali
Il figlio, il quale non aveva precedenti penali o episodi violenti noti, è stato immediatamente fermato e arrestato dai Carabinieri per tentato omicidio. Attualmente, il 29enne è detenuto presso il carcere di San Vittore, in attesa della convalida dell’arresto. Le autorità non hanno ancora chiarito con esattezza cosa abbia scatenato l’impeto dell’aggressione, lasciando aperte diverse domande sulla dinamica e sulle motivazioni che hanno portato a questo gesto di grande violenza.