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è tutto vero!
Furto da 600 mila euro, il ladro restituisce tutto: "Sono falsi"
Sembra la scena di un film e invece no. Rubati quattro orologi a un turista americano, ma il ladro li restituisce perché sono fake
Un colpo alla Lupin, ma poi il ladro ha restituito tutto. Dopo solo 24 ore dal furto, i quattro orologi da 150mila euro l’uno sottratti a un turista americano all’interno di un hotel di lusso vengono restituiti con accanto un biglietto: “Gli orologi sono falsi”.
Il furto al Westin Palace: ecco cosa è successo
MILANO - Il furto è avvenuto la mattina di mercoledì 25 giugno. Un turista americano, ospite del Westin Palace di piazza della Repubblica, stava effettuando il check out alla reception dell’albergo a cinque stelle. Proprio in quel lasso di tempo, un ladro – con l’aiuto di un complice – è riuscito a rubargli uno zaino nero Tom Ford. All’interno c'erano quattro orologi Richard Mille, uno dei brand di orologi di lusso più famosi e importanti al mondo (valore stimato di 150mila euro ciascuno), un paio di cuffiette, un portafoglio con carte di credito, 600 dollari in contanti e 300 euro. Il bottino totale superava il mezzo milione di euro, circa 600mila euro per essere più precisi.
La fuga, l’arresto del palo e la caccia al ladro
La Polizia è riuscita a prendere il complice, mentre il ladro si dava alla fuga con lo zaino. Il "palo" è stato portato al centro arresti e fermi di via Custodi, ha dichiarato di essere un cittadino francese di 27 anni. Le indagini sono continuate e grazie alle telecamere di sorveglianza della zona, gli agenti sono riusciti a identificare il rapinatore in fuga: si tratta di un 19enne già noto alle forze dell’ordine. A guidare la Polizia nella caccia è stato il localizzatore delle cuffiette rubate, che ha trasmesso il segnale fino a via Tenco. Lì, diverse pattuglie hanno cercato il ladro, senza però riuscire a trovarlo.
La restituzione con sorpresa: “Gli orologi sono falsi”
La mattina successiva, giovedì 26 giugno, il colpo di scena. I quattro orologi sono stati ritrovati nella hall dello stesso hotel, esattamente nel punto dove erano stati rubati, all'interno dello zaino Tom Ford, proprio quello rubato. Accanto, un biglietto del ladro: “Gli orologi sono falsi”. Evidentemente qualcuno ha fregato, a sua volta, sia il povero turista americano, sia il ladro che non ha potuto "godere" della refurtiva. Sembra una scena di un film o di un romanzo, ma è tutto vero. Ora la Polizia sta esaminando lo zaino per cercare eventuali impronte digitali. Il turista americano, nel frattempo, è già rientrato negli Stati Uniti dopo aver sporto denuncia e indicato il valore complessivo degli orologi.
