i dati

776mila corse, il 48% delle 20mila cancellazioni è stato causato dagli scioperi: ecco il bilancio Trenord del 2024

La società ha snocciolato i numeri relativi alle corse effettuate, al numero di soppressioni e ai ritardi

776mila corse, il 48% delle 20mila cancellazioni è stato causato dagli scioperi: ecco il bilancio Trenord del 2024
Pubblicato:

Numeri alla mano, Trenord ha fatto il report sulle corse effettuate nel 2024 dando un quadro sull'andamento del servizio registrato nei passati dodici mesi.

Il bilancio Trenord del 2024

Come riporta Prima la Martesana, nel 2024 Trenord ha effettuato 755mila corse, il 4% in più rispetto al 2023, per oltre 200milioni di passeggeri. È il 24% dell’offerta di trasporto ferroviario regionale in Italia. L’80% dei treni è arrivato puntuale, l’87% è giunto entro i 7 minuti dall’orario previsto e il 95% entro i 15 minuti.

Sulla regolarità del servizio hanno influito l’intenso traffico ferroviario che gravita sulla rete lombarda, specialmente sul nodo di Milano, e i lavori per il potenziamento delle infrastrutture. Sono stati 168 i cantieri attivati sui binari regionali nel 2024, soprattutto nei mesi primaverili ed estivi: è il 58% in più rispetto al 2023, quando sono stati 106.

Il servizio a Milano e del Passante ferroviario

Complessivamente, le 24 stazioni a Milano sono state servite da 566mila corse. A Milano Cadorna sono arrivati e partiti 160mila treni, mentre a Porta Garibaldi sono stati oltre 250mila, considerando stazione sotterranea e di superficie.  Sono 121mila le corse che hanno attraversato la città lungo il Passante ferroviario, servendo le linee suburbane S1 Lodi-Milano-Saronno, S2 Milano Rogoredo-Mariano Comense, S5 Varese-Milano-Treviglio, S6 Novara-Milano-Pioltello, S12 Melegnano-Milano Bovisa e S13 Pavia-Milano-Garbagnate Milanese.

In Lombardia il secondo capoluogo più servito è Monza, la cui stazione è stata raggiunta da 127mila corse. Seguono Varese, con 91mila, e Como con 85mila. Fra le altre città in regione, si confermano snodi fondamentali per il servizio ferroviario Saronno, che con 191mila corse è la seconda destinazione più servita dopo Milano, e Treviglio, con 120mila corse.

Le corse non effettuate

Nel 2024 su 776mila corse programmate si sono registrate poco più di 20mila soppressioni totali, mediamente 57 al giorno, pari al 2,5% della produzione quotidiana di .2300 treni. Di queste corse, il 48% – circa 10mila – è stato cancellato a causa dei 15 scioperi proclamati durante l’anno.

Secondo l’attribuzione delle responsabilità svolta dai gestori delle infrastrutture, in collaborazione con le imprese ferroviarie, il 32% delle soppressioni – 18 corse al giorno su 2.300, pari allo 0,8% dell’offerta – è dovuto all’operatore ferroviario, per l’indisponibilità di treni per guasti o di personale, o in conseguenza di precedenti irregolarità causate dall’infrastruttura.

Poco più del 7% delle cancellazioni avviene per diretta responsabilità dell’infrastruttura, per guasti a passaggi a livello o impianti; l’11% è dovuto a cause esterne escluso lo sciopero (meteo, incidenti stradali nei pressi dei binari, interventi sanitari o delle forze dell’ordine, persone sulla sede ferroviaria, investimenti).

Nel 2024 si sono verificati 9mila guasti ed eventi anomali sulle infrastrutture, che hanno impattato complessivamente sulla regolarità di 33mila corse.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali