Nuova inchiesta a Milano

Violazioni urbanistiche e abusi edilizi: sotto sequestro il progetto Scalo House a Milano

Sigilli al progetto "Scalo House", in zona Farini, dove è stata costruita, ed è già abitata, anche una residenza universitaria

Violazioni urbanistiche e abusi edilizi: sotto sequestro il progetto Scalo House a Milano
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Nuova inchiesta della Procura a Milano: sequestrato il cantiere "Scalo House" dove sono in costruzione due torri di 8 e 13 piani e uno studentato universitario con 122 posti letto già terminato e peraltro già occupato. 14 indagati, tra loro anche un ex componente della Commissione Paesaggio.

Sotto sequestro il progetto "Scalo House" a Milano

MILANO - Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano ha sequestrato un'area urbana all'angolo tra via Valtellina e via Lepontina, nell'ambito di una indagine sulla gestione urbanistica cittadina.

In costruzione una residenza universitaria e due edifici

Si tratta del progetto "Scalo House", che prevede la costruzione di una residenza universitaria, già realizzata, e di due ulteriori edifici attualmente in corso di completamento.cSecondo le ipotesi investigative, questo progetto violerebbe la normativa urbanistica, portando a una valutazione al ribasso degli oneri di urbanizzazione e a un aumento illecito di superfici e cubature edificabili.

Parallelamente, la Guardia di Finanza sta eseguendo perquisizioni nei confronti di alcuni funzionari e dirigenti comunali, oltre che di membri della Commissione per il Paesaggio, indagati per presunto falso ideologico in atto pubblico e per false dichiarazioni sulla propria identità o su qualità personali di altri.

14 indagati per abusi urbanistici e falso, tra loro anche un ex componente della Commissione Paesaggio

Sono attualmente 14 le persone indagate nell'inchiesta, tra cui costruttori, progettisti, funzionari e dirigenti comunali. Tra loro figura anche Paolo Mazzoleni, ex componente della Commissione Paesaggio e firmatario del progetto, ora assessore all’Urbanistica a Torino, già coinvolto in altre indagini simili a Milano. I reati contestati includono abusi edilizi, lottizzazione abusiva e falso, come in altre inchieste di natura analoga.

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