E' stata inaugurata l'intera tratta della Metro M4 a San Cristoforo

E' stata inaugurata questa mattina, sabato 12 ottobre 2024, l'intera tratta della Metro M4 a San Cristoforo, Milano.

Inaugurata l'intera tratta Metro M4 a San Cristoforo

MILANO - Taglio del nastro questa mattina, sulle note di 'O mia bela Madunina' alla stazione di San Cristoforo, per l'inaugurazione dell'intera tratta della M4 che arriva fino a Linate. Alla cerimonia che era stata aperta dall'inno nazionale, sono intervenuti il sindaco Beppe Sala, con il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, l'ad della società costruttrice Webuild, Pietro Salini. Hanno partecipato anche il vicepresidente della Regione Marco Alparone, i vertici di Atm a partire dall'ad Arrigo Giana, l'ad di Sea Armando Brunini, l' ad di MM Francesco Mascolo, come riportano i colleghi di Giornale dei Navigli.

Tra gli assessori comunali presenti, quelli ai Trasporti Arianna Censi, alla Rigenerazione Urbana Giancarlo Tancredi e alla Sicurezza Marco Granelli.

"È una giornata molto importante, epocale", ha detto Sala. Prima della cerimonia è stata anche scoperta la targa in ricordo di Raffaele Ielpo, l'operaio morto il 13 gennaio 2020 durante i lavori per la realizzazione della M4.

Le parole del sindaco Sala

"Noi le cose le diamo per scontate, ma questa è veramente un'opera epocale, negli ultimi 20 anni credo sia l'opera più importante nel nostro Paese": lo ha detto il sindaco Beppe Sala alla cerimonia inaugurale dell'intera tratta della M4, nella stazione di San Cristoforo. Queste opere, ha sottolineato "tolgono traffico aiutano a migliorare l'aria, cambiano la faccia delle strade e delle piazze. Ha un senso straordinario lavorare sul trasposto pubblico".

Sala ha ringraziato "tutti quelli che hanno lavorato per la realizzazione di questa linea" e ha ricordato in particolare Raffaele Ielpo, l'operaio morto nel 2020 durante la realizzazione della M4 al quel stamane è stata dedicata una targa proprio nella stazione di San Cristoforo. Da parte del sindaco anche un riferimento ai sindaci che lo hanno preceduto, tra loro Gabriele Albertini anche lui presente all'inaugurazione "Se siamo qua è perché prima di noi qualcuno ci ha lavorato - ha detto - e anche io non vedrò opere alle quali stiamo lavorando", come il prolungamento della M1. "Tutti noi sindaci abbiamo questa idea di andare avanti e credere nel progresso", ha concluso.

Il Ministro Salvini

"Conto che lo spirito meneghino, ambrosiano che si unisce quando ci sono cose importati da realizzare arrivi anche in Parlamento, a livello nazionale": lo ha detto il ministro dei Trasporti e vice premier Matteo Salvini durante la cerimonia di inaugurazione dell'intera tratta della M4 alla stazione di San Cristoforo.

"Da milanese sono orgoglioso del passato del presente e del futuro. Se avessero prevalso i 'no' non avremmo avuto Expo e le Olimpiadi" quindi "evviva Milano e quella parte di Italia che crede nei 'sì', nello sviluppo e nel futuro e non vive di soli 'no'". Da parte del vice premier quindi "un appello: la politica si divida su altro, giustizia, autonomia e immigrazione, ma è folle che si divida sulle infrastrutture, sulle gallerie sulla Tav, sull'alta velocità, sulla Pedemontana sul ponte: non esiste un ponte di destra e di sinistra". Anche il ministro ha poi voluto ringraziare gli operai, 'i caschetti rossi' "che incontro ovunque vado nei cantieri". E in particolare sulla M4, da milanese ha commentato: "Quanto sarebbe stata diversa la mia vita da ragazzo con questa linea".

Sala: "Un nuovo punto di partenza"

L'apertura dell'intera tratta della M4 "non è un punto di arrivo, ma è un nuovo punto di partenza perché il trasporto pubblico e in generale le metropolitane sono fondamentali, stiamo lavorando con il Governo per rendere fattibile i prolungamenti verso Baggio, verso Segrate, verso Monza e poi c'è il sogno dell'ultima metropolitana milanese, la M6, lì siamo ancora un po' indietro, ma insomma di lavoro ce n'è": così ha proseguito il sindaco Sala a margine dell'inaugurazione, parlando dei prossimi obiettivi per lo sviluppo della rete del trasporto pubblico. Sulla M6, interpellato dai cronisti, è intervenuto anche il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, anche lui presente all'inaugurazione, confermando: "Intanto iniziamo a cercare i finanziamenti per i progetti che già ci sono, arrivare a Baggio, Monza, Segrate e studiare l'arrivo a Buccinasco è tanta roba, però è giusto sognare, quindi M6".

Giana (ATM): "Ci aspettiamo fino a 150mila passeggeri al giorno"

"Ci aspettiamo di trasportare 150mila passeggeri al giorno. M4 sarà un servizio importantissimo. Inoltre manterremo tutte le linee di superficie. In 31 minuti si andrà dal capolinea di San Cristoforo a quello di Linate, da est a ovest, e questo cambia totalmente la mobilità”. Lo ha detto l’amministratore delegato di ATM Arrigo Giana a margine dell’inaugurazione dell'intero percorso della nuova linea della metropolitana.

"A regime triplica il numero dei passeggeri rispetto ad oggi. La frequenza delle corse a regime è 90 secondi, con 42 treni in servizio. Poi moduleremo sulla base del traffico dei passeggeri. Il bello di queste metropolitane è che si gestiscono in maniera immediata, se c'è più domanda metti più treni, se c'è meno ne togli in modo molto veloce", ha aggiunto Giana. "La nostra rete complessivamente trasporta più di 2 mln di persone al giorno, prima del covid erano 2,2-2,3 mln - ha ricordato l'ad di Atm - oggi purtroppo manteniamo un target che arriva ai 2 mln, ci aspettiamo che come per ogni infrastruttura la domanda cresca e progressivamente le persone prendano familiarità con questa nuova infrastruttura e la utilizzeranno costantemente. L'offerta crea la domanda. Diventerà un'arteria importantissima della mobilità pubblica di Milano".

Il problema della ricerca personale

La difficoltà di Atm nel trovare personale "non incide per nulla sull'operatività delle metropolitane, la nostra difficoltà di reperire personale è legata soprattutto alla figura degli autisti, abbiamo circa 5 mila autisti in Atm è su di loro che abbiamo dei problemi. Le strutture della metropolitana non sono assolutamente impattate da questo": lo ha chiarito l'ad di Atm Arrigo Giana a margine dell'inaugurazione dell'intera tratta della M4. Rispondendo a una domanda sulle tariffe, Giana, precisando che sono stabilite dall'amministrazione comunale e non dall'azienda ha comunque ricordato che il costo di 2,20 per il biglietto singolo è per gli utilizzatori occasionali e che "gli utilizzatori abituali fanno altri tipi di abbonamento e titoli di viaggi" il cui importi "di fatto sono fermi da anni". In ogni caso, ha concluso "la vendita da biglietti copre il 50% dei costi di gestione quindi c'è sempre questo tema e se si confrontano le tariffe di Milano con quelle delle principali città europee che comunque non hanno un servizio migliore del nostro, a Milano l'incidenza sulle tasche dei cittadini è molto più bassa".