Riqualificano un'area verde nel Municipio 3 e si beccano un multa di mille euro
“La situazione è completamente paradossale - spiegano Stefania e Alberto di Città delle persone - perché se avessimo parcheggiato tre auto sul marciapiede non ci avrebbero multato"
Una vicenda davvero paradossale: alcuni cittadini sistemano un'area verde usualmente utilizzata "come parcheggio" dalle auto ma la multa arriva a chi ha cercato di fare qualcosa per risolvere questa assurda vicenda di inciviltà. Intanto le auto continuano ad essere parcheggiate su quell'area...
Riqualificano un'area verde nel Municipio 3 e si beccano un multa di mille euro
MILANO - "A Milano la polizia locale assegna una multa di mille euro a un gruppo di persone che riqualifica una piccola area verde, che normalmente è occupata da automobili in sosta irregolare (a cui molto raramente vengono assegnate sanzioni).
L'incredibile vicenda
Questo è l’imbarazzante paradosso avvenuto in via Aselli 28, nel Municipio 3, dove un gruppo di persone ha ricevuto in modo inusualmente tempestivo una sanzione per “deposito temporaneo di pacciamatura su marciapiede e area verde pubblico, finalizzato all’opera di rinaturalizzazione dell’area in questione” (866 euro per violazione art. 21 del codice della strada) e "per occupazione suolo abusiva” con corde e paletti per delineare e proteggere l’area dalla sosta irregolare delle automobili su un’area di 82,82 mq (231 euro).
Sulla via durante la mappatura trovate 146 auto in sosta selvaggia sull'area in questione
Proprio qui, lo scorso 16 maggio durante VIA LIBERA - la grande mappatura della sosta irregolare che ha coinvolto oltre 2.000 persone, che in una sola serata hanno contato 64 mila auto in sosta selvaggia in tutta la città di Milano - in via Aselli sono state rilevate 146 auto parcheggiate illegalmente proprio in quella parte del marciapiede che viene considerata ufficialmente come ‘area verde’ e dove la presenza delle auto, 24 ore su 24, che danneggia le radici e indebolisce gli alberi, viene ampiamente ‘ignorata’ dalla Polizia locale, e molto raramente sanzionata (esattamente come avviene in tutta la città).
Il paradosso di una situazione irrisolta: ne parlano due persone multate
“La situazione è completamente paradossale - spiegano Stefania Leone e Alberto Gianera di Città delle persone - perché se avessimo parcheggiato tre auto sul marciapiede non ci avrebbero multato. Sembra uno scherzo: in epoca di emergenza climatica si sceglie di sanzionare le persone che proteggono e curano il verde. Abbiamo preso mille euro di multa perché abbiamo riqualificato il terreno sotto gli alberi, lo abbiamo pulito dai rifiuti, ricoperto con la pacciamatura di corteccia di pino per proteggerlo e riattivare i microrganismi presenti in profondità; abbiamo installato delle rastrelliere (provvisorie) per le biciclette per impedire che, dopo tutto questo lavoro, le automobili salissero di nuovo sopra l’area verde.
Un intervento ‘migliorativo’ come hanno detto gli stessi vigili, che poi ci hanno multato. Quindi è illegale proteggere il suolo pubblico dalla sosta abusiva delle auto? Un cortocircuito amministrativo, incredibile a pensarci. Anche perché - prima di ricevere la multa - abbiamo inviato richiesta formale al Comune per adottare l’area verde. E, ieri, il giorno successivo al verbale della sanzione, è seguito un altro gesto contraddittorio da parte dell’Amministrazione: il Comune stesso ha installato sul marciapiede alcune barriere ‘new jersey’ per evitare che le automobili parcheggiassero sull’area verde da noi rivitalizzata.
Si attende una risposta da giunta e sindaco
A questo punto - spiegano Leone e Gianera - chiediamo al Sindaco e alla Giunta del Comune di Milano di esprimersi su quanto accaduto e intervenire affinché episodi di questo tipo non possano più ripetersi. E chiediamo a tutte e tutti coloro, che, come noi, desiderano vivere in una città dove gli spazi pubblici sono a disposizione delle persone e non della sosta illegale delle auto, di aiutarci a pagare questa multa e fare una piccola donazione. Abbiamo 60 giorni di tempo per decidere se fare ricorso al Comune di Milano contro questa multa, una scelta che ovviamente avrà dei costi legali aggiuntivi. Ogni euro raccolto sarà rendicontato con trasparenza. Abbiamo realizzato un video per informare tutti e tutte di quanto sta accadendo”.