L'Inter riceve l'Ambrogino d'Oro per la seconda stella, Sala: "Vostro comportamento sempre in linea con i valori della città di Milano"
Il club nerazzurro premiato dal sindaco Sala a Palazzo Marino. Il capitano: "Grazie Milano, grazie ai tifosi e a chi lavora con noi"
L'Ambrogino d'Oro, la massima onoreficenza concessa dal Comune di Milano, è stata consegnata questa mattina all'Inter dalle mani del sindaco Giuseppe Sala. A Palazzo Marino presente tutta la dirigenza nerazzurra e la squadra al completo.
L'Ambrogino d'Oro all'Inter per la conquista della seconda stella
MILANO - Questa mattina di venerdì 17 maggio l'Inter ha ricevuto la massima onorificenza concessa dal Comune di Milano a chi ha dato lustro alla città. L'Amborgino d'Oro è stato consegnato a giocatori, allenatore e dirigenza a Palazzo Marino per la vittoria dell'ultimo scudetto con la quale ha ottenuto la seconda stella. In attesa dell'arrivo del pullman con i giocatori e l'allenatore in piazza Scala si è radunata una folla di tifosi.
Le parole di Sala durante la cerimonia di consegna
"Il vostro comportamento, in campo e fuori, è stato sempre in linea con i valori della città di Milano. Vi chiamate FC Internazionale, che è quello che Milano vuole essere. Milano vuole essere sopratutto una città aperta, moderna, internazionale. Il 21% dei residenti a Milano non è italiana di origine.
Ormai di milanesi da due o tre generazioni ce ne sono pochissimi - ha sottolineato il sindaco - per noi è fondamentale accogliere. Milano è poi ripagata da questo senso di accoglienza".
E, rivolgendosi all'allenatore Simone Inzaghi, Sala ha evidenziato:
"Ringrazio il nostro mister, un po' mi ci identifico, perché sono sindaco da 8 anni e fare questo mestiere significa che siamo in un periodo storico che quando una cosa non va bene, vuoi cambiare il sindaco, l'allenatore, poi si resiste se sei motivato e sai cosa fare e i risultati vengono".
Un grazie speciale per capitan Lautaro
Dopo aver rivolto ringraziamenti "alla dirigenza, lo staff, tutto il personale, dall'ultimo magazziniere a chi è qui presente per il lavoro che avete fatto" e al presidente "Zhang con cui mi sono 'messaggiato' ieri e che ora è lontano ma ha un affetto incredibile per la squadra".
Sala ha concluso: "Il mio ringraziamento al capitano Lautaro, non solamente per quello che hai fatto in campo anche per il tuo essere così milanese, sei arrivato da lontano, ma stai così bene a Milano. La vita va avanti, venti non è un punto di arrivo ma l'auspicio mio è di vedere un 21esimo".
Marotta ringrazia la proprietà e alza sempre pù in alto l'asticella
L'amministratore delegato Sport dell'Inter, Giuseppe Marotta, durante la cerimonia di consegna ci tiene a ricordare il determinante ruolo della proprietà: "Siamo riconoscenti a Zhang e alla sua famiglia per quello che hanno fatto negli anni, hanno profuso finanziamenti ma soprattutto hanno inculcato in noi il valore e la fiducia che ci ha portato ad ottenere risultati importanti e straordinari. Ringrazio anche i presidenti che sono venuti prima di lui. Ma non c'è squadra che vada in campo e che vince che non abbia alle spalle una società forte, che contribuisce a supportare la squadra".
Marotta ha poi proseguito: "Porto i saluti da parte del presidente Zhang, ha fortemente applicato un concetto importante in una società di capitale che è quello della delega che noi abbiamo saputo amministrare nel migliore dei modi".
Dopo aver ringraziato il sindaco Giuseppe Sala, Marotta ha sottolineato: "Tutti sappiamo che il calcio è un fenomeno di business, tutte le società professionistiche sono società di capitale. Ma è anche un fenomeno sociale, di forte aggregazione. Dobbiamo ringraziare tutti i componenti, tutte quelle figure che non sono sotto i riflettori ma hanno contribuito a supportare la squadra che va in campo".
In merito alla sfida sportiva, ha detto: "L'asticella deve essere sempre più alta, Quest'anno abbiamo raggiunto un risultato importante e cercheremo di mettere le basi per continuare su questa striscia di risultati vincenti alzando ancora di più l'asticella, e lo dico con molto coraggio, umiltà e ambizione. Dobbiamo avere il coraggio di affrontare gli avversari con coraggio poi se altri saranno più forti di noi gli faremo i complimenti" ha concluso Marotta.
Capitan Lautaro: "Il nostro obiettivo è portare l'Inter più in alto possibile".
Capitano Lautaro Martinez ha parlato per tutti i giocatori: "Abbiamo fatto una cosa importantissima e dobbiamo continuare su questa strada pensando che il nostro obiettivo è portare l'Inter più in alto possibile, sempre. Ricevere questo riconoscimento è un onore per noi, siamo orgogliosi" mentre l'allenatore Simone Inzaghi ha ringraziato "la città di Milano e i nostri splendidi tifosi perché sappiamo che senza di loro questo percorso non sarebbe stato fatto con così tanta fiducia".
L'AD Antonello: "Ambrogino rimarrà nella storia di questo club"
"Questo riconoscimento conferisce maggior lustro al nostro risultato sportivo. Rimarrà scritto nella storia del nostro prestigioso club", ha affermato l'amministratore delegato dell'Inter Alessandro Antonello che ha continuato: "L'Ambrogino ha un'altissima valenza, questa civica benemerenza fu istituita nel 1925 come riconoscimento agli uomini e alle donne delle associazioni e organizzazioni che hanno saputo dare un contributo speciale alla città. Significa che oggi viene riconosciuto questo contributo speciale che l'Inter ha portato alla sua città, a testimonianza del legame indissolubile con Milano che portiamo sempre con noi in tutti i campi e città d'Europa e del mondo".
L'Inter è diventata un brand a livello globale
"La seconda stella ottenuta è anche un sugello della crescita che è stata realizzata negli ultimi anni dal nostro club sotto punti i punti di vista - ha detto ancora -. La nostra società ha impostato un percorso di sviluppo a supporto della competitività sportiva, che ha visto l'Inter espandere la propria influenza e contaminarsi con altri mondi portando il brand a un livello globale. Con orgoglio mettiamo la città in contatto con milioni di fan in tutto il mondo. Per tutti noi oggi l'Ambrogino deve essere un bellissimo punto di partenza".