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fine dell'incubo
Rapinava a mano armata i supermercati in zona Comasina: arrestato l'autore dei colpi
L'arresto gli è stato comunicato in carcere dove l'uomo già si trova per altri motivi
13 rapine a mano armata nei supermercati in tre mesi sempre con lo stesso modus operandi: il rapinatore entrava nel supermercato indossando un casco da motociclista per rendersi irriconoscibile, estraeva la pistola e minacciando il negoziante si faceva consegnare l’incasso. Dopo le indagini è stato individuato ed arrestato ma la misura gli è stata comunicata in carcere dove l'uomo già si trova per altri motivi.
Arrestato il rapinatore dei supermercati
MILANO - La polizia, su disposizione della Procura di Milano, ha arrestato lo scorso mercoledì un 35enne italiano, ritenuto responsabile di 13 rapine a mano armata messe a segno in soli 3 mesi nell'hinterland nord est di Milano a danno di supermercati e minimarket.
13 rapine in tre mesi: le indagini
L'uomo dalle indagini condotte grazie anche a filmati di videosorveglianza, è emerso come in alcuni casi da solo, in altri in compagnia di un complice, nel corso di soli tre mesi dell’estate del 2022, il 35enne avrebbe messo a segno ben 13 rapine aggravate ai danni di piccoli e medi supermercati della zona nord-ovest (Novate Milanese, Cormano, Bollate, Milano-Comasina) e di Trecate.
Il modus operandi del rapinatore
Il rapinatore utilizzava sempre lo stesso modus operandi: giungeva a bordo di un ciclomotore oppure di un’auto (risultati entrambi rubati), entrava nell’esercizio commerciale travisato, indossando un casco da motociclista, puntava la pistola alla tempia delle persone presenti (persino di un anziano) e si faceva consegnare l’incasso; in due occasioni, ha anche colpito con calci al volto alcuni addetti che avevano tentato di opporsi.
L’indagato è stato raggiunto dall’ordinanza di custodia cautelare in una Casa di Reclusione, ove si trovava in esecuzione di una misura di sicurezza emessa per altri fatti.
