50 occhiali in dono al carcere di Bollate: quando il no profit ci vede benissimo

Gli occhiali, gentilmente donati da due benefattori milanesi, sono stati consegnati al direttore del centro Culturale Francescano di via Pisanello, Padre Marco Finco, che a sua volta li consegnerà al carcere di Bollate.

Ali di Leonardo dona 50 occhiali al carcere di Bollate

MILANO - L'associazione milanese Ali Di Leonardo Odv, ha donato al Centro Culturale Francescano Rosetum di Milano, 50 occhiali da lettura destinati al Carcere di Bollate.

Grazie alla donazione di due benefattori meneghini, Anna Bossi e Mario Colombo, alla presidente dell'Associazione Ali di Leonardo, Gabriella Scrimieri, questi occhiali da lettura, di varie diottrie, modelli e colori, sono stati consegnati a Padre Marco Finco, direttore del centro Culturale Francescano di via Pisanello, che a sua volta li donerà al Carcere di Bollate attraverso i volontari dell'Associazione Sesta Opera.

Le parole della presidente di "Ali di Leonardo" che presta la sua opera per i più disagiati e fragili

Gabriella Scrimieri, presidente Ali di Leonardo Odv: "La nostra associazione è costituita in gran parte da infermieri, che prestano la loro opera in forma totalmente gratuita e volontaria, per non lasciare soli gli ultimi di questa città. Abbiamo fatto la scelta di operare in aree periferiche e disagiate di Milano, dopo aver capito che in alcuni quartieri sussistono criticità, acuite dal Covid e dalla crisi economica.

Donare questi occhiali al carcere di Bollate, grazie alle mani di Padre Marco Finco, è il gesto perfetto che la nostra associazione si pone come obiettivo: colmare le gravi carenze che in questo periodo il nostro sistema sanitario sta vivendo, soprattutto a discapito dei cittadini più poveri, disagiati e fragili".

Padre Marco Finco, direttore del Centro Culturale Rosetum

"Una catena umana, un passamano che ha lo scopo di aiutare gli ultimi, i più fragili, chi oggi vive una situazione difficile economicamente. Questa volta gli occhiali donati saranno destinati al Carcere di Bollate ma con l'Associazione Ali di Leonardo, metteremo in campo un canale umanitario. Viviamo nel solco di San Francesco che ci ha insegnato che aiutare gli altri fa ritrovare noi stessi".

Le buone opere dell'associazione

L'Associazione Ali Di Leonardo dal mese di maggio ha aperto un ambulatorio gratuito all'interno delle case Aler di via Etruschi-Calvairate e il prossimo 26 settembre ne aprirà un altro a Ponte Lambro.