La bellezza nella disabilità: i ragazzi del gruppo "Special Queens" protagonisti di un concorso nazionale

I ragazzi del gruppo “Special QUEENS” saranno coinvolti in “Un passo dietro l’altro”, un cortometraggio dedicato alle persone diversamente abili che sarà girato in Toscana durante la primavera 2021 in occasione della finale del Concorso Nazionale di bellezza “Vanity world Italia”.

I ragazzi di "Special Queens" parteciperanno al cortometraggio "Un passo dietro l’altro"

Il gruppo "Special QUEENS" di modelli e modelle diversamente abili avrà un ruolo da protagonista all'interno del cortometraggio "Un passo dietro l’altro" che sarà girato a Fiuggi, in Toscana, durante la primavera 2021 in occasione della finale del Concorso Nazionale di bellezza “Vanity world Italia”.

Il cortometraggio nasce da un’idea della dott.ssa Anna Focone, capogruppo delle “Special Queens”, e dalla sceneggiatrice/scrittrice Daniela Trevisan, con la regia di Marco Tinti, patron del concorso "Vanity World" della produzione cinematografica "GMP Startup cinema e TV", in collaborazione con Luca Midio.

Il corto è di genere inclusivo per l’alto obiettivo significativo: quello che riconosce a ciascuno dei partecipanti, caratteristiche, interessi, predisposizioni, bisogni che gli sono propri. Ognuno dà ciò che può e valorizza così ogni relazione in qualsiasi contesto. Tutto ciò, infatti, si incastona in un evento attuale come è quello che genera una sfilata di bellezza. Dietro le quinte ed in punta di piedi, si agiterà positivamente tutto l’entusiasmo e la creatività dei molteplici significati che questa vita ci consegna in tutto il suo stupore e meraviglia.

Fino al 31 gennaio 2021, si avrà ancora tempo per mandare la propria candidatura al concorso indetto da "Vanity World Italia". Partecipare è molto semplice: vai sulla pagina Facebook di "Vanity World Italia", leggi il regolamento per conoscere tutte le istruzioni del caso e invia un video del tuo talento. I 12 video che riceveranno più like saranno selezionati per partecipare al cortometraggio "Un passo dietro l’altro".

Alessandro Balconi