Turismo da record a Milano: a luglio registrati 871.418 visitatori

Luglio è stato un mese d'oro per il turismo a Milano, con un record di 871.418 turisti in città. È una cifra straordinaria, che supera persino il mese più turistico del 2019, considerato l'anno migliore per il turismo a Milano, con un totale di 7 milioni e 463.654 persone nel corso dell'anno. Il mese migliore del 2019 è stato ottobre, con 736.802 arrivi, mentre a luglio c'erano solo 652.763 turisti. Il dato di quest'anno segna un aumento del 33% rispetto a luglio quattro anni fa.

Turismo da record a Milano

MILANO - L'assessora al Turismo, Martina Riva, è entusiasta di questi risultati: Milano è diventata una delle principali mete turistiche dell'Italia e non solo per chi arriva dall'estero. Secondo Riva, questi dati riflettono un turismo sostenibile e poliedrico, capace di attrarre sia gli appassionati di sport che gli amanti dell'arte, gli shopping addicted e le famiglie.

Anche ampliando lo sguardo alla Città Metropolitana di Milano, luglio ha segnato un altro record con un milione e 175.591 presenze, il numero più alto dal 2019, quando ottobre era ancora il mese più turistico con 1.078.623 arrivi. Considerando i dati di luglio 2023 rispetto a luglio 2019, si registra una variazione percentuale del 23%.

Numeri positivi già a inizio anno

Milano ha iniziato l'anno con numeri molto positivi: a gennaio sono stati registrati 541.949 arrivi, a febbraio oltre 570.000, a marzo quasi 661.140. Aprile, maggio e giugno, i mesi solitamente più popolari per visitare la città, hanno superato tutti le 700.000 presenze, rispettivamente con 744.280, 790.281 e 752.695 persone.

Nel 2022, nell'area urbana milanese, su un totale di 9.314.865 arrivi, il 56,7% dei turisti era di sesso maschile e il 30% aveva tra i 31 ai 45 anni. Meno dell'8% aveva meno di 19 anni, mentre il 26,2% erano ragazzi di 20 anni. I gruppi rappresentano solo il 13,3% di tutte le presenze, mentre il 39,2% viaggia con la famiglia tra la città e l'entroterra e il 47,5% viaggia da solo.

Milano come "porta d'accesso" ad altre destinazioni

I turisti rimangono in media 2,3 notti, un periodo considerato di lunghezza adeguata per definire Milano come una "porta d'accesso" ad altre destinazioni, anche grazie all'efficienza delle infrastrutture che consentono di raggiungere velocemente molte altre città italiane come Torino, Genova, Bologna, Venezia, Firenze e Roma.

I turisti vengono attratti principalmente da eventi che la città ospita, rendendo il turismo milanese "destagionalizzato", con concerti, eventi sportivi e soprattutto opportunità di shopping. La maggior parte dei turisti concentrano la loro spesa nel centro città.