Tragedia sfiorata nel Milanese: bambino di 4 anni a testa in giù nella piscina, salvato in extremis

Il bimbo si era allontanato per pochi minuti dai genitori quando è stato trovato in piscina a testa in giù, a salvarlo l'operatrice sanitaria intervenuta immediatamente.

Tragedia sfiorata al parco acquatico

Doveva essere un tranquillo pomeriggio di fine agosto al parco acquatico Oplà Village di Pogliano Milanese ma si è presto trasformato in un dramma per una famiglia di origine cingalese. Un bambino di quattro anni stava giocando nell'acqua insieme ad altri coetanei quando ha rischiato l'annegamento. A salvargli la vita un'infermiera che si trovava sul posto.

L'ingresso del parco acquatico Oplà Village:

Erano le 18.30 di ieri, venerdì 25 agosto 2024,  quando la tragedia è stata sfiorata. Il piccolo, momentaneamente scomparso alla vista dei genitori di 43 e 37 anni, è stato ritrovato a testa in giù nell'acqua di una piscina profonda 40 centimetri. L'allarme è stato immediato e le procedure di emergenza sono state attivate rapidamente.

L'eroico intervento dell'infermiera 47enne

La centrale operativa ha prontamente inviato l'elisoccorso dal Niguarda di Milano ma anche un'ambulanza e un'automedica in codice rosso. Nel frattempo, i bagnini hanno portato il bambino a bordo vasca ed è lì che è intervenuta un'infermiera 47enne fortunatamente presente lì presso il parco acquatico di via Camillo Chiesa.

La donna ha immediatamente sottoposto il bimbo privo di sensi a un massaggio cardiaco prolungato e a manovre per svuotare i polmoni pieni d'acqua. L'infermiera ha continuato a mettere in atto le manovre fino all'arrivo dei soccorritori del 118 e grazie al suo prezioso intervento, il cuore del bimbo è ripartito.

Il bambino è stato immediatamente trasportato in ospedale a Legnano scortato da una pattuglia dei carabinieri. La sua vita è  salva ma rimane sotto osservazione medica. La dinamica esatta dell'incidente è ancora oggetto di indagine da parte dei carabinieri della stazione di Nerviano.

Un anno fa la morte in piscina di un bimbo milanese

Nel 2017, in quello stesso parco acquatico, un episodio simile aveva visto una bambina di quattro anni rischiare l'annegamento dopo un tuffo. Fortunatamente, il personale di salvataggio aveva prontamente notato il suo stato critico e aveva agito in tempo per salvarla.

Non tutti hanno avuto la stessa fortuna, sono infatti diversi i bimbi che hanno perso la vita in piscina. Un anno fa, proprio in questo periodo, una tragedia si era abbattuta su di una famiglia milanese. Un bimbo di tre anni di Milano stava trascorrendo un periodo di vacanza nella villa dei nonni quando è annegato nella piscina.

Drammi come questi, anche se solo sfiorati come nel caso del piccolo originario dello Sri Lanka, ci ricordano l'importanza di prestare sempre molta attenzione quando ci sono dei bambini così piccoli in piscina. Basta veramente poco perché si mettano in pericolo e anche ai genitori più accorti può capitare di perderli un attimo di vista.