Usano una Fiat come ariete ed entrano nel negozio a Milano, bottino da 70mila euro per i ladri

Le registrazioni delle telecamere di sicurezza del negozio e del distributore potrebbero rivelarsi fondamentali per dare un volto e un nome ai componenti della banda.

Maxi furto in un negozio di telefonia

Un audace colpo notturno ha scosso Milano nella notte di mercoledì 28 giugno 2023 quando una banda di malviventi ha preso di mira il negozio di telefonia "Rider store" situato nella piazza Serafino Belfanti nel vivace quartiere di Vigentino. In un'operazione che sembrava uscita direttamente da un film d'azione, i ladri hanno utilizzato una Fiat 500 L come ariete.

Il negozio nel quale si è verificato il furto:

Con l'auto hanno abbattuto la porta d'ingresso e sono entrati nello store. Poco dopo l'una e mezza di notte, la serenità del distributore di benzina Eni vicino al negozio è stata bruscamente interrotta. La Fiat, evidentemente rubata, si è lanciata a tutta velocità contro l'entrata principale aprendo un varco per i criminali.

Con colpi di martello precisi e decisi, hanno frantumato le vetrine, impossessandosi di cellulari e tablet di valore. I criminali, quattro individui mascherati con passamontagna, hanno agito con una velocità. Non appena hanno riempito le loro mani di refurtiva, hanno caricato tutto in un'Alfa Romeo rubata pronta per la loro fuga.

70mila euro di bottino

Fortunatamente, l'allarme della pompa di benzina ha attirato l'attenzione dei carabinieri che si sono precipitati sul posto. Tuttavia, i rapinatori erano già scomparsi nel buio della notte lasciando dietro di sé solo un'enorme confusione e una Fiat 500 L abbandonata come testimone silenziosa della loro audace azione.

Le indagini sono entrate subito in azione con gli investigatori che hanno rastrellato la scena del crimine alla ricerca di qualsiasi indizio. Le preziose registrazioni delle telecamere di sicurezza del negozio e del distributore potrebbero rivelarsi fondamentali per dare un volto e un nome ai componenti della banda.

Intanto, il proprietario del negozio, un uomo di 48 anni residente a Milano, ha denunciato il valore del bottino rubato che supera la cifra impressionante di 70mila euro. La notizia ha scosso la comunità locale generando preoccupazione per la crescente audacia dei criminali che operano in città.