Milano sarà la sede del Tribunale europeo dei Brevetti: le reazioni del mondo politico-economico milanese
Gli uffici per dirimere le controversie brevettuali dovrebbero essere in via San Barnaba,nel distretto dei Tribunali alla Guastalla
Ora è ufficiale: il Tribunale europeo dei Brevetti da Londra si sposta a Milano. L'annuncio ufficiale dal ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Milano sarà la sede del Tribunale europeo dei Brevetti
MILANO - L'annuncio ufficiale è arrivato ieri, lunedì 26 giugno, dal ministro degli Esteri Antonio Tajani: la sede della terza sezione del Tribunale europeo dei brevetti (Tub) da giugno sarà a Milano. La decisione finale è stata approvata dal comitato amministrativo del Tub ed è, secondo il ministro, “una buona notizia per l’Italia e un riconoscimento per Milano”.
La sede sarà in via San Barnaba, a due passi dal Tribunale
A quanto pare, per ora, gli uffici dovrebbero essere allocati in via San Barnaba 50 nel distretto dei Tribunali alla Guastalla, nella sede del Tribunale del Lavoro, per dirimere le controversie brevettuali, e avranno competenze soprattutto nel settore farmaceutico. L’indotto legale previsto per contenziosi fra aziende sarebbe compreso fra 300 e 350 milioni di euro, considerato che il 52% dei farmaci commercializzati in Europa sono prodotti fra Milano e Roma.
Il sindaco Sala: "Risultato di un grande lavoro congiunto"
Il suo commento il sindaco Giuseppe Sala lo scrive in un tweet: "Felice per Milano sede della terza sezione del Tribunale Europeo dei Brevetti. È il risultato di un grande lavoro congiunto,che ci ha sempre visto in prima linea. Al lavoro per dimostrare la validità della scelta e per ampliare con il Governo le deleghe che ci sono state assegnate".
Fontana: "L'accellerata data dal nuovo governo"
"Un risultato molto importante per Milano e l'intera Lombardia, frutto del lavoro di tutti gli attori che hanno partecipato alle trattative. Come ho già avuto modo di sottolineare in passato, desidero, ancora una volta, evidenziare il ruolo decisivo assunto dal nuovo Governo che, con un'energia e un'accelerata certamente più forte di quanto avvenuto in precedenza, ha creduto in questo progetto e si è impegnato per raggiungere questo traguardo", è il commento del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, alla notizia dell'assegnazione a Milano del Tribunale europeo dei Brevetti.
"Ora - ha proseguito Fontana - siamo in attesa di conoscere quali competenze verranno attribuite alla Lombardia che, giova sempre ricordarlo, è la regione dove si depositano il maggior numero di brevetti e la ricerca si sposa con innovazione e industria".
Sangalli (Camera di Commercio): "Vantaggi per imprese e territorio"
“La scelta di Milano come sede della terza sezione del Tribunale Unificato dei Brevetti è una notizia molto positiva per il sistema imprenditoriale, per la nostra città e per il Paese": lo afferma Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio e di Confcommercio Milano. "Oltre ai vantaggi in termini di costi per le imprese italiane che operano nei settori di cui si occuperà la sezione, le ricadute economiche saranno significative in termini di indotto per l’economia locale e per la creazione di nuovi posti di lavoro. Nel complesso l’assegnazione del TUB è un’altra dimostrazione dell’efficacia del gioco di squadra tra istituzioni, accresce ulteriormente l’attrattività di Milano e ne rafforza il ruolo internazionale”.
Spada (Assolombarda): "Bene ma capire i tempi e le competenze"
"Bene la conferma sulla istituzione della terza sede del Tribunale dei Brevetti a Milano - ha dichiarato Alessandro Spada, presidente di Assolombarda -. Ma, per i giudizi definitivi, aspettiamo di capire con esattezza quali competenze di fatto spetteranno alla sede milanese e da quando sarà operativa. Questi sono per noi due punti cruciali. Infatti, come ripetiamo da mesi, ci sono materie da noi ritenute fondamentali come la chimica e la farmaceutica, senza le quali la sede perderebbe di importanza e funzionalità. In ogni caso faremo nostro l’impegno per fare in modo che la sede rappresenti un’opportunità per la crescita di tutto il sistema economico del territorio”.