Come partecipare ai funerali di Silvio Berlusconi in piazza Duomo

Domani, mercoledì 14 giugno 2023, dalle 15 si terranno in piazza Duomo a Milano i funerali di Silvio Berlusconi che saranno presieduti dall'Arcivescovo, monsignor Mario Delpini. Ecco tutto quello che c'è da sapere per chi volesse partecipare in presenza alle esequie funebri dell'ex leader di Forza Italia.

Come partecipare ai funerali di Silvio Berlusconi

Nel pomeriggio di domani, mercoledì 14 giugno 2023, giornata di lutto nazionale, migliaia di persone sono attese in piazza Duomo, nel centro di Milano, per i funerali di Silvio Berlusconi. In queste ore, al fine di organizzare un evento per il quale è prevista ampia partecipazione, si è riunito in Prefettura il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza, presieduto dal Prefetto Renato Saccone con il questore Giuseppe Petronzi, il comandante provinciale dei carabinieri Iacopo Mannucci Benincasa e tutti i vertici delle forze di polizia, il Comune e la Protezione civile.

Innanzitutto, come spiegato dall'assessore alla sicurezza del Comune di Milano Marco Granelli, l'ingresso in piazza Duomo sarà libero, ma contingentato: potranno accedere un massimo di 15mila persone (20mila invece è il limite fissato per i concerti) in aree dedicate al pubblico e con controlli molto scrupolosi (ai varchi saranno presidiati da agenti col metal detector). Per i giornalisti, invece, verrà riservato uno spazio specifico sul sagrato. Non ancora definita la chiusura della stazione Duomo della metropolitana, che solitamente scatta da parte della questura a mano a mano che la piazza si riempie.

Nella piazza centrale di Milano, tuttavia, saranno allestiti maxischermi dove verranno trasmesse in diretta le esequie funebri di Silvio Berlusconi (saranno le troupe Mediaset a fornire il segnale alle altre tv). Stando alle prime indiscrezioni, il feretro di Silvio Berlusconi potrebbe essere esposto per pochi minuti in piazza Duomo.

All'interno della Cattedrale, invece, l'ingresso sarà consentito a un massimo di 1.800 persone.

L'obiettivo principale rimane comunque quello di garantire il regolare svolgimento dell'evento e la massima sicurezza a tutti, soprattutto alle tantissime personalità politiche, italiane e internazionali, attese per il funerale. Nel Duomo di Milano, infatti, presenzieranno non solo il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ma anche altri esponenti della politica nazionale come Elly Schlein (segretaria del Pd), Carlo Calenda (leader di Azione), Matteo Renzi (a capo di Italia Viva) e gli ex Premier Romano Prodi, Mario Monti, Mario Draghi e Paolo Gentiloni. In totale, però, senza contare tutte le personalità politiche e diplomatiche dall'estero, sono attesi 32 esponenti governativi.

La grande presenza di tutti questi leader politici presupporrà un ingente sistema di sicurezza di piazza Duomo con ferrei controlli ai varchi, ingressi selezionatissimi nella Cattedrale, tiratori scelti e bonifiche antiterrorismo (con cani anti esplosivo). Saranno adottate misure già collaudate negli eventi di piazza più importanti con la presenza di equipaggi di Api, Sos dei carabinieri e Uopi della polizia addestrate per muoversi in scenari di alta sicurezza. Un contributo importante, vista la presenza di esponenti di primo piano del governo, arriverà anche dall'Aisi, i servizi segreti interni.

Per l'arrivo delle personalità politiche saranno previsti corridoi di sicurezza che seguiranno un percorso da piazza Fontana e via Arcivescovado dove ci saranno divieti di sosta.