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Una situazione surreale
A Milano ci sono il triplo dei parcheggi di Parigi e Barcellona, ma 100mila auto sono in sosta vietata
Nonostante i quasi 300mila parcheggi regolari in strada, tantissimi veicoli occupano posteggi non a norma generando una vera e propria congestione della viabilità
L'ultimo report realizzato dagli attivisti ambientali di "Sai che puoi?" ha fatto luce sulla situazione dei parcheggi di Milano sottolineando che nel capoluogo lombardo ce ne sono il triplo di Parigi e Barcellona. Nonostante i quasi 300mila posteggi regolari, tuttavia, a Milano ci sono 100mila veicoli in sosta vietata.
Auto parcheggiate, a Milano ce ne sono il triplo di Parigi e Barcellona
Che a Milano ci sia un problema di parcheggi è cosa risaputa. Nella metropoli meneghina, infatti, tenere il conto delle auto che quotidianamente circolano per le strade è quasi impossibile. Stando ai dati, tuttavia, nel capoluogo lombardo ci sono 49 autovetture ogni 100 abitanti e si stima che ogni giorno entrino nel Comune milanese addirittura 700mila mezzi motorizzati.
Questa altissima presenza di automobili genera inevitabilmente una super congestione della viabilità, producendo anche effetti spiacevoli non solo in termini di inquinamento, ma anche per quanto riguarda i parcheggi. A tracciare un quadro della situazione, nel suo recente report, ci ha pensato l'associazione di ambientalisti "Sai che puoi?".
Il rapporto stilato da "Sai che puoi?" mostra come a Milano le auto in sosta occupano una superficie di 5 milioni di metri quadri ossia "lo spazio di 12 volte il Parco Sempione". Un parametro che da solo testimonia l'alto tasso di veicoli che si trovano sul suolo del capoluogo milanese.
Confrontando questi dati con quelli di altre due metropoli europee come Parigi in Francia e Barcellona in Spagna, la situazione si fa piuttosto inquietante.
"Nella città spagnola ci sono 111.497 parcheggi in strada mentre in quella francese sono 125 mila: numeri decisamente inferiori a quelli milanesi, dove sono 297 mila - dichiara Sebastiano Silvestri, esperto di mobilità e attivista dell’associazione - A questi si aggiungono 105 mila posti in struttura, di cui 38 mila pubblici e 39 mila in aree private ma aperte al pubblico, e altri 105 posteggi pertinenziali (ad esempio quelli dei condomini), per un totale di 602 mila posteggi in città. Emerge dunque che Milano ha tre volte il numero di parcheggi in strada per 100 abitanti (22) rispetto a Barcellona (7) e Parigi (6). Numeri impensabili nelle altre città europee".
Se però si fa riferimento al numero di parcheggi totali su strada e quello delle auto posteggiate in sosta vietata, il quadro che emerge è estremamente paradossale:
"A Milano - affermano gli attivisti di 'Sai che puoi?' - ci sono 297.000 parcheggi su strada regolari. Poi ce ne sono più o meno altri 100.000, irregolari. Occupano marciapiedi e parterre alberati, fra l’altro, e non ce ne accorgiamo nemmeno più, perché sono 'tollerati'".
La situazione dei pass per residenti
La vera differenza, tuttavia, la si nota per quanto riguarda i pass per residenti.
Mentre ai milanesi sono stati concessi gratuitamente 400mila ticket per parcheggiare sotto casa (cioè 30 ogni 100 abitanti), a Barcellona l’amministrazione ne ha concessi solo 56 mila e a un prezzo di 52 euro l’anno mentre a Parigi il numero sale: 105.191 pass a un costo cadauno di 45 euro l’anno.
Le soluzioni che si possono adottare
L'associazione ambientalista, alla luce di questa situazione, propone delle soluzioni per diminuire il numero di auto presenti sul suolo di Milano in modo tale da avere decongestionare il traffico e avere un buon impatto anche sul tasso di inquinamento.
"Sai che puoi?" quindi avanza tre richieste al sindaco Beppe Sala, alla Giunta e ai consiglieri che hanno firmato il "Patto per la città delle persone":
- Eliminare tutta la sosta illegale
- Ridurre l'offerta di sosta in strada di 20mila posti all'anno
- Dare valore allo spazio pubblico con un sistema di tariffe annuali per il pass auto residenti
