"Io sono il diavolo nero", artista di strada minacciato da un satanista in centro a Milano
"D’ora in poi sarai in mio possesso" ha urlato a un cantante che si stava esibendo vicino al Duomo. Solo l'intervento della Polizia è riuscito a fermarlo
Ha dell’assurdo quello che è successo nel tardo pomeriggio di mercoledì 24 maggio, intorno alle 18,30, tra piazza Cordusio e piazza Duomo.
Artista di strada minacciato da un satanista in centro a Milano
Un’atmosfera straordinaria pervadeva la via situata nel cuore di Milano, che risuonava delle note iconiche di "Let it be" dei Beatles. Ma l'armonia è stata presto spezzata dalla comparsa di un uomo dal torace scoperto, il quale si è piazzato di fronte all'artista di strada, fermandolo bruscamente nel mezzo della sua performance.
Così quello che sembrava un tranquillo momento di intrattenimento si è trasformato in un episodio che ha scatenato attimi di paura tra i presenti. Ecco il video di ciò che è accaduto:
Nel silenzio che si era creato, l'uomo ha iniziato ad urlare in inglese, intimando al cantante di smettere di cantare, e definendosi "Black Devil", una creatura superiore proveniente da un altro universo.
"Io sono il diavolo nero – ha gridato con fare minaccioso, rivolgendosi allo sventurato artista di strada – d’ora in poi sarai in mio possesso, ti controllerò e ti maledirò per sempre. Non puoi fuggirmi, provengo dall’aldilà. Ti tormenterò all'inferno, il diavolo ti tormenterà all'inferno, dio ti tormenterà all'inferno".
Inutili i numerosi tentativi da parte del cantante e di alcuni passanti di calmarlo e di allontanarlo. Il "diavolo nero" diventava sempre più aggressivo e la situazione stava per sfuggire di mano.
È stato fondamentale l’intervento di una pattuglia della Polizia di Stato. Gli agenti lo hanno invitato a desistere e hanno cercato di riportare la calma, ma l’uomo ha iniziato ad agitarsi e a manifestare la sua ira: ha opposto resistenza affermando che nessuna forza terrena avrebbe potuto avere alcun potere su di lui. Il tutto sotto gli occhi increduli dei presenti.
Ma come ogni sfida tra il bene e il male che si rispetti, gli uomini in divisa hanno avuto la meglio, riuscendo ad immobilizzare il "diavolo nero" e, successivamente, indagando circa la sua identità e le sue intenzioni.
Sergio Barberi