Morte Julia Ituma, per la polizia turca è suicidio. Spunta un video della sorveglianza dell'hotel
Qualche altra risposta dovrebbe arrivare dall'autopsia prevista oggi e dalle indagini sulle telefonate fatte dalla giovane nei suoi ultimi istanti di vita.
La polizia turca sta indagando sulla morte della pallavolista Julia Ituma e secondo loro si è trattato quasi sicuramente di suicidio.
Morte Julia Ituma: le indagini della polizia turca
MILANO - Sono rientrate in Italia ieri sera le compagne di squadra di Julia Ituma, la giovane pallavolista dell'Igor Gorgonzola di Novara trovata senza vita fuori dall'hotel di Istanbul, dove alloggiava con la squadra per l'incontro di Champions League con l’Eczacibasi.
Sono tornate a casa senza di lei e sui loro visi si legge solo tanto dolore e sbalordimento per quanto stanno vivendo da ieri mattina.
Il video della sorveglianza dell'hotel
La polizia turca sta indagando per cercare la verità di quanto accaduto, per farlo ha visionato innanzitutto il filmato delle telecamere interne dell'hotel dove si vede la giovane atleta che lascia la sua stanza per parlare al telefono.
Poi chiude la conversazione, cammina lentamente per il corridoio, torna indietro, si siede a terra e resta a lungo con la schiena appoggiata alla parete della sua stanza, la testa sulle ginocchia. Infine si alza sempre tenendo in mano il cellulare ed entra in camera.
Gli investigatori turchi hanno visto anche il filmato della telecamera che mostra la facciata dell'hotel dove si trovava Julia e hanno confermato che la ragazza è morta dopo essere caduta dalla finestra al sesto piano dell'albergo travolgendo le tende da sole esterne. Per loro si tratta quindi senza dubbio di suicidio.
La madre non crede al suicidio
La madre della ragazza, volata ad Istanbul, però non vuole credere all'ipotesi del suicidio anche se secondo la stampa turca Julia prima di morire avrebbe inviato un messaggio di addio nella chat della squadra.
Qualche risposta dovrebbe arrivare dall'autopsia prevista oggi e dalle indagini sulle telefonate fatte dalla giovane nei suoi ultimi istanti di vita. Il dolore che accompagnerà le sue compagne, quello, però, resterà purtroppo senza alcuna risposta.