Il presidente Mattarella conferisce le onorificenze Omri: tra i premiati anche 4 milanesi
Sono Caterina Bellandi, Alberto Maria Antonio Bonfanti, Davide Devenuto e Felicia Giagnotti
Alle 11 di questa mattina, 31 marzo 2023, al Quirinale si è svolta la cerimonia onorificenze OMRI conferite motu proprio dal Presidente della
Repubblica Sergio Mattarella. Trenta i riconoscimenti totali, di cui quattro conferiti a persone che si sono distinte nella realtà milanese.
Mattarella conferisce le onorificenze Omri
MILANO - Il Presidente Mattarella, ha conferito, motu proprio, trenta onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti per un’imprenditoria etica, per l'impegno a favore dei detenuti, per la solidarietà, per il volontariato, per attività in favore dell'inclusione sociale, della legalità, del diritto alla salute e per atti di eroismo.
Il Presidente ha individuato, fra i tanti esempi presenti nella società civile e nelle istituzioni, alcuni casi significativi di impegno civile, di
dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani.
4 i milanesi premiati
Caterina Bellandi
Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per la generosità nel donare serenità ai bambini malati e alle loro famiglie accompagnandoli gratuitamente con il suo taxi ad effettuare le cure”.
Dopo la prematura scomparsa del compagno Stefano, tassista, inizia a guidare il suo taxi trasformandolo in breve tempo da auto di servizio in “motore d’amore”. Svolge con passione il suo lavoro di tassista e parte della giornata la dedica ad accompagnare e distrarre i bambini malati che si recano all’ospedale Meyer di Firenze per le cure.
Conosciuta come zia Caterina, ha creato una rete di persone che, tramite la Onlus “Milano 25”, collabora con lei nelle diverse iniziative intraprese a favore dei malati (organizzazione di feste di compleanno, incontri ed eventi “con il suo taxi Milano 25”).
“Piano piano si è creato un network di mamme che si passano il numero, si mettono in contatto con me, ma restano in contatto fra loro. Nei momenti di buio anche una piccola luce fa la differenza”.
Alberto Maria Antonio Bonfanti
Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il costante impegno profuso nell’accompagnare i ragazzi nello studio attraverso una rete di volontari composta da insegnanti, anche in pensione, e giovani universitari”.
Docente, fondatore e Presidente dell’Associazione Portofranco di Milano che aiuta nello studio gli studenti delle scuole medie superiori e offre assistenza nel recupero dei debiti formativi e delle conoscenze disciplinari. Grazie al contributo di trecento volontari adulti e duecento giovani eroga ogni anno tutoring e ripetizioni agli studenti. Il personale volontario è composto da insegnanti in attività o in pensione
e ragazzi universitari.
Durante la pandemia Portofranco ha chiuso per una sola settimana per poi organizzarsi con lezioni on line. L’associazione ha ripreso i corsi in presenza perché, come afferma il Presidente Bonfanti “i ragazzi hanno bisogno di essere aiutati, ma anche di avere un luogo per studiare insieme”.
Davide Devenuto
Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: ”Per aver promosso iniziative di solidarietà sociale, anche attraverso la sua immagine pubblica, con progetti di aiuti economici e disponibilità di tempo a favore di persone in situazione di disagio”.
Attore. Cofondatore e presidente del "Comitato Lab00 Onlus" costituito a Milano nel 2020 e che promuove iniziative di solidarietà sociale.
Il "Comitato Lab00 Onlus" ha dato vita a iniziative di solidarietà sociale, fra le quali il progetto di una "Spesasospesa". L’idea è nata durante una telefonata ricevuta da un caro amico con il quale ha iniziato a riflettere sulla situazione di povertà presente nel nostro Paese decidendo di attivarsi. SpesaSospesa è nata così durante l’emergenza Covid in concomitanza con il primo lock-down.
“Eravamo spaventati e forse ci siamo sentiti tutti più responsabilizzati nei confronti della comunità, più desiderosi di trovarci una volta usciti dall’emergenza, in un mondo migliore. Crediamo fosse l’occasione per riflettere su alcune cose durante questa forzata segregazione”.
Nasce poi il nuovo progetto TempoSospeso.org per offrire servizi sanitari e assistenziali a chi ne abbia necessità o si trovi in un momento di disagio. È stato creato un circuito solidale che ha reso possibile l’erogazione di centinaia di visite gratuite, soprattutto in Lombardia, Lazio, Puglia, Umbria.
“Chiediamo a professionisti e singoli cittadini di mettere a disposizione il proprio tempo. In questo modo ad esempio siamo riusciti a garantire visite mediche a moltissime persone non in grado economicamente di potersi rivolgere a professionisti”.
Hanno raccolto fondi anche per i profughi dell’Ucraina.
Felicia Giagnotti
Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: ”Per aver creato una rete nazionale a favore delle persone che soffrono di patologie della salute mentale offrendo loro l’opportunità di un percorso di rinserimento nella società civile”.
Rappresentante legale della “Fondazione Progetto Itaca”, nata nel 1999, e dell’Associazione “Progetto Itaca Lecce”, composta da 15 sedi e 9 Club Itaca, diffusi su tutto il territorio nazionale. Ha sedi a Torino, Milano, Genova, Padova, Rimini, Napoli, Lecce, Lamezia Terme, Palermo.
La fondazione ha istituito su tutto il territorio nazionale dei Club Itaca dove le persone in cura possono incontrarsi per iniziare insieme un percorso di rinserimento nella società civile. Promuove progetti di accoglienza e ascolto, di formazione, di prevenzione e di riabilitazione per persone affette da disturbi della Salute Mentale e le loro famiglie.
“Crediamo che i disturbi della salute mentale siano patologie curabili e che ogni persona che ne è colpita meriti un aiuto tempestivo, una diagnosi corretta e una cura efficace per condurre una vita piena e soddisfacente, libera da stigma e pregiudizio”.
Ispirata da questa certezza, la fondazione si pone gli obiettivi di sensibilizzare la comunità per superare i pregiudizi, formare anche i più giovani in modo corretto, chiaro ed esaustivo riguardo l’insorgenza delle malattie della psiche, favorire il percorso di diagnosi e di cura e offrire ascolto, potenziare le abilità e le risorse personali per l’inclusione sociale.