Fedez, il video con tutta la verità: la sparizione dai social, gli psicofarmaci, la salute mentale
L’artista ha deciso di spiegare perché è “sparito”, smentendo qualsiasi crisi con la moglie Chiara Ferragni.
Dopo una lunga assenza dai social, Fedez torna con un videomessaggio ai suoi fan e si confessa tra le lacrime raccontando quello che gli è successo nelle ultime settimane.
Il video dove Fedez racconta tutta la verità
MILANO - Lunedì sera con un lungo videomessaggio l’artista Federico Lucia, in arte Fedez, è tornato su Instagram dopo una lunga assenza rivelando di aver passato due mesi “di m…” a causa di una terapia sbagliata a base di psicofarmaci per curare la depressione dopo la dura esperienza per combattere il tumore al pancreas.
Il videomessaggio: la verità sulle ultime settimane
Come riporta News Prima, ha ringraziato la moglie Chiara Ferragni (“L’unica che mi è stata davvero vicino in queste settimane”) smentendo qualsiasi aria di crisi. Nessun cenno a Sanremo, Fedez ha spiegato d’aver dovuto dar forfait alla presentazione di Lol3 e ad altri impegni solo per via del suo stato di salute mentale.
Ecco la trascrizione integrale del suo intervento:
Ciao a tutti. Eccomi qua dopo una lunga lunga assenza, un periodo in cui non mi avete visto propriamente in forma ed eccomi qua a raccontarvi un po' quello che è successo.
Anzitutto ci tengo a ringraziarvi per i messaggi di vicinanza che mi avete mandato. Grazie davvero, e in seconda istanza ci tengo a raccontarvi quello che è successo, perché escono quotidianamente notizie su me la mia famiglia che non sono corrispondenti al vero ed è giusto insomma che chi vi racconti io.
Da dove partire? Purtroppo devo partire da un po' indietro, ovvero da quando mi è stato diagnosticato il tumore al pancreas. E per quanto privilegiato possa essere, è stato un evento molto traumatico e solo oggi ho realizzato di quanto non mi sia preso cura della mia salute mentale e mi sia affidato solo a psicofarmaci, che ho cambiato nei mesi fino a trovarne uno proprio non indicato a me…
Da gennaio mi è stato prescritto questo psicofarmaco, questo antidepressivo molto forte che mi ha cambiato molto, mi ha agitato, tanto, e mi ha dato anche degli effetti collaterali dal punto di vista fisico molto forti fino al punto di provocarmi dei tic nervosi alla bocca e di impedirmi di parlare in maniera libera.
Avendo questo farmaco dato degli effetti collaterali molto forti, l'ho dovuto sospendere senza “scalarlo”: per chi non ha dimestichezza con gli psicofarmaci solitamente non si fa questa cosa, a meno che non ci siano dei rischi importanti. Io li correvo e quindi ho dovuto sospenderlo e mi ha provocato una cosa che si chiama effetto rebound, che è una cosa che non auguro a nessuno e vi spiego cos'è.
Oltre a diciamo a darmi un annebbiamento importantissimo a livello cognitivo, mi ha dato dei forti spasmi muscolari alle gambe che mi hanno impedito per diversi giorni di camminare, oltre a sensazioni di vertigini molto forti, mal di testa incredibili, nausea forte, ho perso cinque chili in quattro giorni.
Insomma non una bella cosa, che mi ha impedito di svolgere il mio lavoro, motivo per il quale non sono potuto essere presente alla presentazione di LOL e non ho potuto presenziare al processo per la strage di Corinaldo e diverse altre cose.
Ad oggi non sono propriamente al 100%, nel senso che le vertigini le ho ancora, un po' di scalmane e sudorazioni pazze, però giorno dopo giorno miglioro.
Per quanto questo periodo sia stato parecchio infelice, mi ha fatto capire tante cose. Mi ha fatto capire quanto io voglia focalizzarmi sulla mia salute mentale e soprattutto quanto voglia focalizzarmi sulla mia famiglia e su mia moglie: in questo periodo ne sono state dette di tutte di ogni su di lei ed è l'unica persona che mi è stata a fianco in questo periodo. Mi spiace che abbia dovuto subire questa tempesta di m**** mediatica totalmente immeritata.
Quindi insomma se posso darvi un consiglio, qualsiasi evento traumatico della vostra vita vi possa accadere, prendetevi cura della vostra salute mentale. Prendetevi cura delle vostre ferite, perché se non lo farete saranno le vostre ferite a reclamare il bisogno di essere curate nella maniera anche più brutta.
E niente basta questo è quanto. Questo era il riassunto dei miei due mesi di m**** e ci tenevo a ringraziare nuovamente mia moglie perché ha dovuto badare a una famiglia intera, a me in questo periodo, non è per niente scontato e sono sono veramente un uomo fortunato .
Buona serata a tutti e un bacione
Piccolo addendum. Prendersi cura della salute mentale cosa significherà per me nei prossimi mesi: affrontare tutti gli eventi traumatici della mia vita nella maniera più complessa, più in salita e forse più dolorosa, ovvero quella della terapia, senza cercare scorciatoie, come ho cercato di fare in questi mesi.
Non cercate scorciatoie perché possono farvi male!