Via Galvani, torna l'appuntamento con la catena umana a difesa della ciclabile
La manifestazione prevista per domani "su una pista ciclabile molto spessa resa impraticabile dagli automobilisti in sosta o fermata abusiva".
Torna per la terza volta l'appuntamento con "ProteggiMI" con una catena umana a difesa della pista ciclabile e anche per esprimere sostegno alla proposta di trasformare Milano in città30.
L'appuntamento è per domani in via Galvani
MILANO - Dopo le manifestazioni di viale Monza il 10 novembre 2022 e corso Buenos Aires il 3 dicembre scorso per la terza volta è in programma la mobilitazione "ProteggiMi" a difesa della pista ciclabile.
Dalle 7.30 alle 9.00 del mattino
L'appuntamento per domani, martedì 24 gennaio, è dalle 7.30 alle 9.00 del mattino in via Galvani angolo via Melchiorre Gioia, "su una pista ciclabile molto spessa resa impraticabile dagli automobilisti in sosta o fermata abusiva, che costringono le persone in bici a deviazioni molto pericolose in mezzo alla carreggiata, mettendo in pericolo la propria incolumità".
Lo stesso giorno la "ciclabile umana" si svolgerà anche a Cagliari, Firenze, Napoli, Torino, Treviso e Roma, che si uniscono a Bologna, Genova e Lecce che già hanno proposto lo stesso tipo di manifestazione nelle scorse settimane.
Sostegno anche alla proposta Milano a 30 all'ora
A Milano le attiviste e gli attivisti di "ProteggiMi" scenderanno in strada anche per esprimere sostegno alla proposta di trasformare Milano in città30 a partire dal 1 gennaio 2024. "Apprezziamo l'ordine del giorno approvato il 9 gennaio scorso dal Consiglio Comunale - dichiarano Ilaria Fiorillo e Tommaso Goisis - la "città30" porta numerosi vantaggi dal punto di vista della sicurezza, sociale ed ambientale e per questo è già realtà in città come Barcellona, Bruxelles, Londra, Madrid, Valencia e Olbia in Italia.
Ma la città30 deve essere ben più di un limite, deve essere un ripensamento degli spazi urbani per renderli sempre più a misura di persone che si muovono a piedi, in bici e coi mezzi pubblici, a partire da quelle più fragili: per questo è importante che ora il sindaco Sala e la Giunta formulino e approvino un vero e proprio piano, con anche risorse economiche adeguate. A Milano c'è una triplice emergenza: di sicurezza, ambientale e di assenza di spazio pubblico per le persone: al Comune chiediamo un intervento coraggioso e su larga scala".
I cittadini promotori della manifestazione
La manifestazione è promossa da singole persone e sostenuta dalle associazioni che hanno sottoscritto la campagna "Milano, Città delle persone", avviata a settembre 2022 e ormai firmata da più di 170 associazioni e 3.500 persone partendo da un fatto emblematico - il sostegno del Comune di Milano al Milano Monza Motor Show nel 2021.