Violenze durante le manifestazioni "No Expo": arrestato in Francia uno dei militanti anarchici
L’uomo è stato rintracciato e arrestato nel piccolo paese montano di Comus, nella Francia sud-occidentale e si trova ora in carcere in Francia.

Arrestato in Francia Andrea Casieri, condannato alla pena di 4 anni per le violenze durante le manifestazioni "No Expo" tra il 2010 e il 2015.
Condannato per le violenze durante le manifestazioni "No Expo"
MILANO - È stato fermato e arrestato in Francia, in esecuzione del mandato di arresto internazionale emesso dalla Procura Generale di Milano su richiesta dei carabinieri del Comando Provinciale di Milano, Andrea Casieri, condannato alla pena di quattro anni e nove mesi di reclusione dal Tribunale di Milano.
I fatti sono stati commessi tra il 2010 e il 2015
La condanna per i reati di resistenza e violenza aggravate a pubblico ufficiale e illecito utilizzo di mezzi di travisamento in manifestazioni pubbliche, fa riferimento, tra i diversi fatti contestati e commessi tra il 2010 e il 2015, anche agli episodi di violenza registrati nel 1° maggio 2015 da parte del “blocco nero” nell’ambito delle manifestazioni “NOEXPO”.
Già noto alle forze dell'ordine
Casieri, 43 anni, pregiudicato, noto alle forze dell’ordine come militante in movimenti anarchici e antagonisti, aveva scontato, proprio per quei fatti, un periodo di restrizione cautelare, come altri giovani antagonisti coimputati. Al termine dell’iter giudiziario, e quindi all’emissione dell’ordine di carcerazione nell’aprile 2021, è risultato, però, irreperibile.
Si era rifugiato in un piccolo paese montano francese
Le ricerche, condotte dalla Sezione Catturandi del Nucleo Investigativo di Milano, con il supporto del Nucleo Informativo, hanno portato a individuarne la località di residenza in Francia. Sono state avviate, così, a gennaio, le procedure di cooperazione internazionale di polizia per le ricerche tramite la Rete Europea di Ricerca Latitanti (ENFAST). L’uomo è stato rintracciato e arrestato nel piccolo paese montano di Comus, nella Francia sud-occidentale. Si trova ora in carcere in Francia, in attesa delle procedure di estradizione per l’Italia.