Pass Ztl: il Comune sospende le multe ai 17.000 milanesi che hanno dimenticato di rinnovarlo
Il Comune invierà una comunicazione di sollecito al rinnovo da effettuare perentoriamente entro sette giorni pena il pagamento dell'intero arretrato dal 29 giugno.
Sono ormai passati due mesi dall'ultima data utile per i milanesi che avrebbero dovuto rinnovare il pass per circolare nelle zone a traffico limitato ma in quei giorni, molti di loro probabilmente pensavano solo ad organizzare le agognate vacanze, e così se ne sono proprio dimenticati.
Il mancato rinnovo del 29 giugno
MILANO - Risale infatti allo scorso 29 giugno il termine ultimo per gli oltre 17 mila milanesi, in grandissima parte residenti, per presentare il rinnovo e da quel giorno ogni passaggio ha corso il rischio contravvenzione visto che i controlli sono affidati agli occhi inflessibili delle telecamere. Ad oggi, quelle emesse ma non ancora notificate sono state 350.
La proroga causa Covid
Fortunatamente per loro il Comune, visto il gran numero di smemorati, si è messo una mano sulla coscienza visto che già l’emergenza Covid aveva creato parecchia confusione nel rinnovo di pass e permessi. Tanto è vero che i vari permessi in scadenza tra il 31 gennaio del 2020 e la data di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica sono stati prorogati d’ufficio fino al 29 giugno, dopo la dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza Covid avvenuta il 31 marzo.
In quei tre mesi secondo Palazzo Marino «avrebbero dovuto consentire agli interessati di poter usufruire di un periodo abbastanza lungo per procedere progressivamente al rinnovo dei propri permessi scaduti». Ma non è andata esattamente in questo modo, infatti è seguita poi anche un'altra comunicazione, secondo le stesse parole dell’Amministrazione, «in modo massivo e non puntuale».
Il sollecito
Da qui, per tagliare la testa al toro, alla fine il Comune ha pensato bene di inviare le 350 contravvenzioni con questa modalità: le 350 contravvenzioni già emesse verranno inviate ai 70 malcapitati ma nella stessa busta ci sarà allegato un documento di annullamento della multa stessa. Per tutti gli altri il Comune ha deciso di procedere con una comunicazione che consentirà il rinnovo dei permessi in tempi strettissimi (una settimana) a partire dalla data di ricezione della lettera. Se però non verrà rispettato il termine indicato le multe cominceranno davvero a piovere a raffica con il pagamento dell'intero arretrato dal 29 giugno.