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Protesta per l'ambiente: attivisti si incollano alla scultura di Boccioni

Già lo scorso 22 luglio i manifestanti si erano incollati alla Primavera del Botticelli agli Uffizi di Firenze.

Protesta per l'ambiente: attivisti si incollano alla scultura di Boccioni
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MILANO – L’hanno definita una forma di protesta, per sollevare l’attenzione su temi attuali. Gli attivisti del collettivo “Ultima generazione” hanno deciso di incollarsi alla scultura “Forme Uniche della Continuità nello Spazio” realizzata dall’artista Umberto Boccioni e custodita al Museo del 900 di Milano.

Attivisti si incollano alla scultura di Boccioni

Gli attivisti sono entrati nel museo e, con della colla a presa rapida, si sono “attaccati” alla base della struttura (per non danneggiare l’opera). “Dobbiamo cambiare strada. Ci siamo incollati all’opera di Boccioni perché non possiamo più permetterci di correre verso il progresso economico che ci sta portando all’estinzione di massa. Senza risorse disponibili arriveremo ad ammazzarci per strada per un pezzo di pane. Non ci sarà neanche più arte”, hanno dichiarato i manifestanti che già lo scorso 22 luglio si erano incollati alla Primavera del Botticelli agli Uffizi di Firenze. Gli attivisti hanno chiesto “alla cultura di schierarsi con noi. Ci battiamo per la bellezza, pace, ambiente, lavoro. Bisogna interrompere la riapertura delle centrali a carbone e puntare sulle energie rinnovabili”. I manifestanti sono poi stati fermati dalla Digos.

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