controlli

Feste in casa e in box, locali aperti e assembramenti: pioggia di multe e denunce

Io apro 1501”: Numerosi i controlli da parte dei carabinieri a Milano e nell’hinterland nei locali e ristoranti rimasti aperti ma non sono mancati anche assembramenti e feste private anche fino a tarda notte.

Feste in casa e in box, locali aperti e assembramenti: pioggia di multe e denunce
Pubblicato:
Aggiornato:

Feste in casa e in box, locali aperti e assembramenti: pioggia di multe e denunce.

Feste in casa e in box, locali aperti e assembramenti: pioggia di multe e denunce

MILANO – Numerosi controlli da parte dei carabinieri a Milano e nell’hinterland, per garantire il rispetto delle normative anti covid, in particolare in seguito all’iniziativa di protesta “Io apro 1501” che ha coinvolto i ristoratori.

“Io apro 1501”: i controlli dei carabinieri

I militari, nel corso dei vari interventi, hanno controllato complessivamente 214 persone sanzionandone 68, e hanno inoltre eseguito accertamenti presso cinque esercizi commerciali, sanzionando i sei titolari. Nei confronti di quattro di queste attività è stata applicata la chiusura provvisoria di 5 giorni e sono state inoltre segnalate alla Prefettura per le successive valutazioni di competenza.

Feste casa locali multe denunce

Assembramenti e feste private

Nei casi di reiterata violazione, la normativa vigente prevede, oltre al raddoppio della sanzione amministrativa pecuniaria, che la sanzione accessoria della chiusura avvenga nella misura massima di 30 giorni. Non sono poi mancati gli assembramenti e le feste private, anche a tarda notte ben oltre l’orario del coprifuoco, che hanno portato i militari a controllare 14 persone, sanzionandone due e denunciandone 10 per la violazione delle norme anti covid.

Sanzionati 27 giovani (di cui 16 minorenni) all’interno di un box privato

Già alle 18 circa del 14 gennaio ad Arese, i carabinieri della Stazione, a seguito di una segnalazione telefonica, hanno proceduto a identificare e sanzionare amministrativamente per la violazione delle disposizioni in tema di divieto di assembramento e di spostamento dal Comune di residenza, 27 giovani di cui 16 minorenni. I ragazzi sono stati sorpresi all’interno di un box privato, di proprietà del padre di due dei minori presenti, intenti a parlare, giocare a carte e a ping-pong, senza rispettare le normative vigenti.

Multe a un gruppetto di minorenni fuori dal centro commerciale “Il Centro”

Nel pomeriggio di venerdì 15 gennaio, invece, sempre ad Arese, all’esterno del centro commerciale “Il Centro”, i militari della locale stazione hanno identificato e sanzionato quattro minori, tutti tra i 14 e i 17 anni, poiché, in gruppo e senza indossare le mascherine, molestavano e disturbavano i clienti del centro. Fuggiti all’arrivo dei militari, sono stati poi identificati mediante la visione delle telecamere di videosorveglianza e le descrizioni degli addetti alla vigilanza.

Intervento ad Arconate in un locale aderente a “Io apro1501”

Alle 20 circa, ad Arconate in via Turati, il personale della sezione operativa della Compagnia di Legnano e della Stazione di Busto Garolfo è intervenuto presso un locale, di proprietà di una donna 40enne e del marito classe 51enne, entrambi italiani, che, aderendo all’iniziativa “Io apro1501”, era rimasto aperto, con all’interno 10 clienti intenti a bere seduti ai tavoli, privi di mascherina.

Festa di compleanno nel ristorante-disco

Alle ore 22 del 16 gennaio, a Melzo, a seguito di segnalazione telefonica giunta presso la locale stazione da una giovane del posto, i militari della Sezione Operativa della Compagnia di Cassano d’Adda hanno effettuato un controllo all’interno di un ristorante-disco pub in via I Maggio, accertando che si stava svolgendo una festa di compleanno con alcune decine di ragazzi di origine albanese e servizio di ristorazione al tavolo.

Feste casa locali multe denunce

Nel corso delle fasi iniziali, numerosi giovani sono riusciti ad allontanarsi e all’interno del locale sono rimaste circa 20 persone, tutte residenti in altri comuni e quindi sanzionate per l’inosservanza del divieto di assembramento e per spostamenti non consentiti al di fuori dell’ambito comunale. Sanzionata anche la titolare del locale, una donna italiana di 50 anni per il divieto di organizzazione di eventi privati e somministrazione di alimenti, con contestuale sospensione provvisoria dell’attività per 5 giorni.

In un bar di Milano festa privata in corso con 10 persone: sanzioni per tutti

Nella notte di domenica 17 gennaio, alle ore 3 circa, a Milano, i carabinieri della Compagnia Milano Duomo sono intervenuti presso un bar in via Piccinni, a seguito della segnalazione di una festa privata in corso. All’interno del locale, i militari hanno accertato la presenza di dieci persone, tutte identificate e sanzionate per l’inosservanza del divieto  di assembramento, per non aver indossato la mascherina e per non aver rispettato il coprifuoco. Uno dei clienti è stato inoltre denunciato in stato di libertà poiché irregolare sul territorio nazionale.

Festa in casa di due studenti universitari con 10 invitati: tutti multati

Nella stessa nottata, poco prima delle 4 a Milano, i militari del Nucleo Radiomobile sono intervenuti in via Garofalo, su segnalazione di più condomini disturbati da schiamazzi nello stabile. Sul posto, i carabinieri hanno accertato che in uno degli appartamenti, di proprietà di due fratelli italiani di 22 e 24 anni, entrambi studenti e incensurati, si stava svolgendo una festa privata con 10 persone. I partecipanti, tutti studenti universitari maggiorenni, sono stati multati per la violazione del divieto di assembramento.

giornaledeinavigli.it

Seguici sui nostri canali