Tentato omicidio di Halloween, arrestato un 22enne: ha accoltellato un ragazzo di 17 anni
A distanza di mesi un ragazzo di 22 anni è stato arrestato: assieme a tre amici avrebbe aggredito e accoltellato un minorenne.
A distanza di mesi dall'aggressione di Halloween che ha portato al ferimento di un 17enne, prima derubato del telefono e poi accoltellato, la Polizia di Milano ha arrestato il presunto colpevole del tentato omicidio.
Arrestato il presunto tentato omicida
La Polizia di Stato, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Milano, venerdì scorso ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 22enne bergamasco, con precedenti di polizia, ritenuto responsabile del tentato omicidio avvenuto la notte di Halloween in via Mecenate angolo viale Ungheria ai danni di un 17enne.
Aggressione di Halloween
Verso le ore 05.00 dello scorso primo novembre, le volanti della Questura e del Commissariato Mecenate erano intervenute per la segnalazione di un ragazzo ferito da cinque coltellate, quattro alla schiena e una al braccio, che sarebbe stato poi trasportato in codice rosso presso l'ospedale San Raffaele con il coltello ancora conficcato nell'arto superiore.
I poliziotti giunti sul posto avevano sentito alcuni testimoni che, tuttavia, avevano fornito versioni discordanti. Le indagini condotte dal Commissariato Mecenate hanno portato a ricostruire la dinamica del ferimento che era nato a seguito del furto del cellulare della vittima. Il 17enne, infatti, circa un'ora prima, mentre era a bordo del bus linea N27, si era addormentato con il telefono in mano. Risvegliatosi senza il cellulare, che l'attività investigativa ha portato ad accertare essere stato rubato da un altro passeggero, rimasto ignoto, salito e sceso dal bus in pochi minuti, il ragazzo 17enne ha accusato quattro giovani a bordo del mezzo ritenendoli responsabili del furto.
17enne aggredito e accoltellato
Una volta scesi dal mezzo, pochi minuti prima delle ore 05.00, la lite è passata alle vie di fatto tra la vittima e i quattro giovani, tra i quali il 22enne destinatario della misura cautelare, che erano giunti con l'intento di acquistare cocaina presso uno stabile abbandonato di via Ucelli di Nemi: il 22enne avrebbe utilizzato un coltello a serramanico e colpito il minore con quattro coltellate per poi conficcargli l'arma nel braccio sinistro, cagionando lesioni permanenti alla mobilità della mano.