Manifestazione contro la strumentalizzazione della Shoah al corteo no Green Pass
L'iniziativa è stata organizzata dalla comunità ebraica di Milano.
Manifestazione contro la strumentalizzazione della Shoah al corteo no Green Pass
Manifestazione contro la strumentalizzazione della Shoah al corteo no Green Pass
MILANO - Si è svolta davanti al Memoriale della Shoah, in piazza Safra, la manifestazione contro la strumentalizzazione dello sterminio avvenuto nei campi di concentramento.
Gli organizzatori
L'iniziativa è stata organizzata dalla comunità ebraica di Milano in collaborazione con la comunità di Sant'Egidio in risposta alla sfilata di Novara contro il green pass in cui diverse persone hanno indossato le t maglie a righe dei deportati di Auschwitz. Alla manifestazione hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Regione, Attilio Fontana, l'assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi, l'assessore al Lavoro Alessia Cappello. Presente anche l'Anpi e Alessandro Cecchi Paone che dal palco di piazza Edmond Jacob Safra ha lanciato un appello a sostenere la scienza oltre che a combattere le ambiguità politiche.
Silvia Roggiani
"Gli oppositori del vaccino e del green pass, che oggi possono manifestare solo grazie al sacrificio di uomini e donne che hanno combattuto contro la dittatura nazifascista per la libertà, la smettano." Così la segretaria metropolitana del PD, Silvia Roggiani, a margine del presidio di questa sera davanti al Memoriale della Shoah nel sottolineare la necessità di condannare ogni tentativo di riscrivere la storia. "Solo se custodiamo e tramandiamo la Memoria potremmo costruire un futuro che rinnega e ci salva dall'indifferenza," ha concluso Roggiani.
Emanuele Fiano
Presente alla manifestazione anche il deputato del PD Emanuele Fiano che dal palco allestito davanti al Memoriale ha ammesso di aver provato grande sconforto nel vedere "quella sfilata di finte casacche di Auschwitz a Novara". Per questo motivo Fiano ha affermato la volontà di intervenire in parlamento per "promuovere una mozione per aumentare il numero di ora di storia che si studiano negli istituti superiori".