Pirellone illuminato con la scritta "Chico in Italia", perchè?
Parenti e amici di Chico Forti da anni lottano affinché possa essere trasferito in Italia dopo oltre 20 anni di reclusione negli Stati Uniti.
Parenti e amici di Chico Forti da anni lottano affinché possa essere trasferito in Italia dopo oltre 20 anni di reclusione negli Stati Uniti.
Una scritta compare su Palazzo Lombardia
Nella giornata di ieri, 12 luglio, e nella serata di oggi, 13 luglio, la sede di Regione Lombardia, il Pirellone, si è illuminato per Chico Forti, il cittadino italiano detenuto da 21 anni in una prigione della Florida (Stati Uniti) per un omicidio per il quale si è sempre proclamato innocente e che da tempo chiede di poter essere trasferito in Italia.
"Chico in Italia" sul Pirellone
La scritta comparsa sulla faccia del grattacielo è "Chico in Italia", lo slogan che da anni accompagna le campagna di sensibilizzazione portata avanti da amici e parenti di Forti per ottenere il suo trasferimento in Italia.
Una battaglia senza fine
Nel corso della finale degli Europei disputatasi in Inghilterra domenica sera alcuni tifosi italiani, oltre ad applaudire e gioire la nostra nazionale, hanno voluto mettere sotto gli occhi del mondo intero la lotta continua in atto per riportare Chico Forti in Italia. Alcuni tifosi azzurri hanno mostrato con orgoglio uno striscione che chiede "Rimpatrio per Chico".