Corso Garibaldi si spegne a mezzanotte, ma i ristoratori non ci stanno
"Ancora una volta, il nostro diritto al lavoro è stato volutamente limitato, così come la libertà dei clienti di vivere serenamente una delle zone più attive della città."
L'hashtag è già stato lanciato: #SosteniamoGaribaldiDistrict. Dopo l'ordinanza del comune di Milano che, adeguandosi a una recente sentenza del Tar della Lombardia (la numero 2054 del 2020) che garantisce ai residenti il diritto al riposo notturno, impone il divieto dalle 22 di vendere bevande d'asporto e la rimozione dei tavoli esterni dei bar dalle 24, l'Associazione Garibaldi District ha lanciato un hashtag sui social che sostenga i commercianti e i ristoratori della zona, fortemente penalizzati dalle restrizioni imposte.
Da ieri niente più coprifuoco in Lombardia
Lunedì 14 giugno 2021 la Lombardia è entrata in zona bianca: tra le altre cose questo significa niente più coprifuoco, niente più corse a casa per non tardare, niente più discorsi interrotti a metà perché è ora di andare. Nonostante il vincolo legato alla pandemia sia stato cancellato, però, in Corso Garibaldi le limitazioni sono appena entrate in vigore e per i ristoratori sono l'ennesimo taglio a un'economia già in difficoltà. Il fatto di limitare le consumazioni, sia d'asporto che al tavolo, è infatti un enorme danno economico a chi vive proprio di questo.
Chi frequenta la zona lo sa: le sere d'estate (e non solo) è quasi impossibile muoversi a Corso Garibaldi: giovani e meno giovani sono riversati in strada, fuori dai locali i cui ingressi sono un infinito andirivieni di clienti intenti a chiacchierare e bersi un drink con gli amici. Per questo trovare ieri, scoccata la mezzanotte, la strada quasi completamente vuota eccezion fatta per qualche passante ha fatto ancora più strano, nonostante a scenari simili dovremmo essere abituati post pandemia.
Visualizza questo post su Instagram
Cosa prevede l'ordinanza
Nella locandina diffusa sui social si legge che "l'ordinanza firmata dal sindaco Sala prevede che tutti i locali (bar e ristoranti) compresi nel tratto di Corso Garibaldi che va da Largo La Foppa a via Marsala, sono costretti a invitarvi a seguire queste nuove regole che limitano il nostro lavoro e la vostra libertà di consumo":
- a partire dalle 22 è vietato ogni giorno acquistare bevande d'asporto, sia alcoliche che non alcoliche;
- Ogni giorno, potrete sedervi nei nostri spazi esterni solo fino alla mezzanotte. Dalle 00.00 saremo costretti a invitarvi all'interno (se possibile in base alla capienza del momento) o dovremo chiedervi gentilmente di lasciare il dehors..
La gestione della situazione da parte del Comune non ci ha permesso di difenderci per impedire l'ordinanza e tutto questo porterà a gravi perdite economiche e metterà ulteriormente in ginocchio le nostre attività, compresi anche significativi tagli al personale."
La richiesta ai cittadini
"Ancora una volta, il nostro diritto al lavoro è stato volutamente limitato, così come la libertà dei clienti di vivere serenamente una delle zone più attive della città. Per questo vi chiediamo un primo gesto per sostenere la nostra nuova battaglia: fotografare questo manifesto e condividetelo sui social network taggando @garibaldidistrict."
Visualizza questo post su Instagram
Giordana Liliana Monti